
Il bando MIMIT sostiene impianti fotovoltaici, mini eolici e accumulo energetico per l’autoconsumo
C’è tempo fino al 17 giugno 2025 per accedere agli incentivi a fondo perduto previsti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle piccole e medie imprese italiane. Il bando, con una dotazione di 320 milioni di euro, punta a sostenere la transizione energetica delle PMI, riducendo i costi energetici e migliorando la competitività in chiave sostenibile.
Possono partecipare le PMI con sede in Italia, in regola con gli obblighi fiscali e contributivi. Tra gli interventi ammissibili figurano l’installazione di impianti fotovoltaici o mini eolici per l’autoconsumo, sistemi di accumulo e stoccaggio energetico e la diagnosi energetica preliminare.
L’intensità dell’aiuto varia in base alla dimensione dell’impresa: fino al 40% a fondo perduto per micro e piccole imprese, fino al 30% per le medie, con ulteriori contributi per lo stoccaggio (fino al 30%) e per le diagnosi energetiche (fino al 50%). Gli investimenti devono essere compresi tra 30.000 e 1.000.000 euro per unità produttiva, con una quota del 40% della dotazione riservata alle imprese del Mezzogiorno.
Le domande devono essere presentate online tramite la piattaforma di Invitalia. Una misura strategica per promuovere l’efficienza energetica e l’adozione di modelli produttivi green nelle PMI del settore agroalimentare e florovivaistico.
dott. GianLuigi Casoli
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link