come funziona la sospensione delle rate per calamità

Dal 1° luglio 2025, il panorama del credito agevolato per le imprese agricole italiane si arricchirà di un’importante novità: l’introduzione di un sistema strutturato per la sospensione delle rate sui finanziamenti agevolati erogati da ISMEA. Questa iniziativa rappresenta un baluardo di sostegno per le aziende del settore primario, particolarmente esposte a eventi eccezionali come calamità naturali, fitopatie o situazioni di usura ed estorsione. Una mossa che non solo promette maggiore flessibilità finanziaria, ma mira anche a garantire la stabilità di un comparto fondamentale per l’economia nazionale.

Le nuove regole stabilite da ISMEA delineano criteri precisi per accedere al beneficio del rinvio delle rate. Un punto chiave è la necessità per le aziende di trovarsi in regolare ammortamento al momento della richiesta. Fondamentale è anche che la domanda venga presentata prima di ricevere diffide stragiudiziali. Tuttavia, non tutte le imprese potranno accedere a questa opportunità: quelle con ritardi superiori a due rate annuali o in stato di risoluzione contrattuale ne saranno escluse. Per le aziende con morosità significativa, sarà invece indispensabile saldare almeno il 50% degli arretrati contestati per beneficiare del rinvio.

ISMEA: stop alle rate per calamità in agricoltura

Tre modalità di intervento sono state progettate da ISMEA per adattarsi alle diverse esigenze delle imprese agricole. La prima, denominata “rinvio e rimodulazione”, consente di sospendere temporaneamente i pagamenti, per poi ridefinire un nuovo piano di ammortamento a rata costante, mantenendo invariato il tasso di interesse originale. Una soluzione che offre un respiro finanziario senza aumentare i costi complessivi del finanziamento.

La seconda opzione, “rinvio e allungamento”, è riservata ai finanziamenti con una durata inferiore al massimo consentito. Questa modalità permette di incrementare il debito residuo ed estendere la durata del piano fino a un massimo di 30 anni. Una misura che si adatta particolarmente a quelle imprese che necessitano di una maggiore dilazione temporale per riorganizzare le proprie finanze.

Infine, la terza opzione, “rinvio ed estensione”, consente di prolungare la durata del piano originario in misura pari al numero di rate rinviate. Tuttavia, questa soluzione è utilizzabile una sola volta durante l’ammortamento, sottolineando la necessità di un utilizzo oculato di questa possibilità.

Come accedere a queste misure

Per accedere a queste misure, le imprese dovranno utilizzare la modulistica ufficiale predisposta da ISMEA e fornire una documentazione adeguata che attesti la situazione di emergenza che giustifica la richiesta. Questa attenzione alla formalità e alla trasparenza mira a garantire che i benefici vengano concessi esclusivamente a chi ne ha reale necessità, evitando abusi o utilizzi impropri.

L’introduzione di queste nuove regole da parte di ISMEA segna un passo significativo verso un approccio più strutturato e mirato nel sostegno alle imprese agricole. In un settore che rappresenta una colonna portante dell’economia italiana, garantire strumenti di flessibilità finanziaria nei momenti di crisi è fondamentale per affrontare le sfide di un contesto economico e climatico sempre più complesso. Con queste misure, si offre non solo un aiuto immediato, ma anche una prospettiva di stabilità e continuità per le aziende che operano in uno dei settori più strategici del Paese.