Consap Sanasi d’Arpe In linea con direttive Mef prosegue percorso interno per efficientamento costi personale e valorizzazione reale merito

Consap, in linea con le direttive impartite dal suo azionista unico, il Mef, continua il percorso di efficientamento dei costi del personale e valorizzazione del merito. A tal fine, in occasione dell’assegnazione del premio di risultato al personale dirigente della Società, è stata applicata una riduzione del 50% degli importi erogati.

«In Consap dal mio insediamento è stato avviato, non senza difficoltà, un profondo cambiamento culturale nella gestione del personale, puntando su una politica di riconoscimenti economici legata esclusivamente al merito» afferma il Prof. Avv. Vincenzo Sanasi d’Arpe, Amministratore Delegato di Consap.

«Non è stato semplice superare la prassi consolidata negli anni di elargire i premi indistintamente, come atto dovuto e come integrazione fissa alla retribuzione. Questo vanificava l’essenza stessa del premio, che deve essere un riconoscimento, una ricompensa o un beneficio concesso per un valore dimostrato. La premialità – prosegue – è stata ancorata al merito anziché ad una sua indistinta erogazione a “pioggia”. Ora i premi sono tornati ad essere ‘reali’ ed assegnati solo a chi raggiunge risultati concreti, basati su valutazioni oggettive. Tale impostazione ha portato a una significativa riduzione dei costi del personale permettendo al contempo di attrarre giovani professionisti qualificati. In questa nuova veste di Consap, la meritocrazia è tornata ad essere un valore centrale, in linea con le direttive del Mef e anche con il cambiamento promosso dal Governo e dal Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, e considerata essenziale per garantire competitività e futuro alla società», conclude l’AD Sanasi d’Arpe.