Sette startup della Sardegna parteciperanno al Web Summit Vancouver 2025, uno degli eventi più rilevanti a livello internazionale nel campo dell’innovazione tecnologica. L’iniziativa, promossa da Sardegna Ricerche, permetterà alle imprese selezionate di entrare in contatto con investitori, aziende globali, acceleratori e media, offrendo un’opportunità concreta di apertura verso il mercato nordamericano. L’evento si svolgerà dal 27 al 30 maggio al Vancouver Convention Centre, con una platea attesa di oltre 15.000 partecipanti, tra cui 600 investitori e più di 750 startup.
La presenza sarda si inserisce all’interno della collettiva italiana coordinata da ICE-Agenzia e dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. L’obiettivo è costruire un ponte tra ricerca pubblica, imprenditoria locale e contesto internazionale, valorizzando progetti nati nell’isola ma orientati a scenari globali. Sardegna Ricerche finanzia e coordina la missione, nella consapevolezza che esperienze di questo tipo rappresentano uno snodo cruciale per affermare la capacità delle realtà regionali di incidere nei processi innovativi mondiali.
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Tra le aziende protagoniste c’è Active Label, che propone un sistema di etichette intelligenti per il monitoraggio della temperatura nella catena del freddo. La tecnologia, priva di componenti elettronici, è utile nei settori alimentare, farmaceutico e chimico, garantendo tracciabilità e riduzione degli sprechi attraverso un modello di abbonamento scalabile.
Certy, startup attiva nella cybersecurity, offre un agente AI che simula attacchi informatici per rilevare vulnerabilità causate da errori umani. La soluzione è pensata anche per utenti non tecnici, contribuendo a rafforzare la sicurezza interna delle aziende e a ridurre il carico di lavoro dei reparti IT.
Nel settore della sanità digitale opera Icarus, che ha sviluppato un assistente virtuale per la gestione automatica di appuntamenti e prescrizioni mediche, attivo via telefono o WhatsApp. Il sistema si integra con le piattaforme gestionali delle cliniche, riducendo la pressione sul personale sanitario e migliorando l’accessibilità per i pazienti.
Anche lo sport è rappresentato: Lapper, sviluppata da Longwave Studio, è un’app per atleti che praticano sport basati su giri, come motociclismo o atletica. Utilizza intelligenza artificiale, GPS e feedback vocali in tempo reale per fornire coaching durante gli allenamenti, con compatibilità su diversi dispositivi.
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Linkalab, PMI innovativa, porta a Vancouver le sue soluzioni software per la gestione dei dati e l’open innovation. Attraverso la piattaforma Ovum, propone strumenti dedicati alla sostenibilità, all’intelligenza artificiale e al marketing digitale, supportando l’evoluzione delle aziende in chiave data-driven.
SeismicGuard, sistema di early warning sismico sviluppato da NowTech Solutions, è pensato per infrastrutture critiche e impianti industriali. Funziona in maniera autonoma e può integrarsi con altri sistemi di sicurezza, permettendo l’attivazione automatica di misure di protezione in caso di scosse.
Infine, Zephorum propone una piattaforma per la pianificazione del lascito digitale e la conservazione della memoria online. Grazie a una tecnologia legaltech e a un’interfaccia centrata sulla persona, consente di organizzare e trasmettere il patrimonio digitale secondo criteri di sicurezza e rispetto della privacy.
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