“Basta mistificazioni, servono risposte e investimenti veri”

Il tema della viabilità nell’entroterra torna sotto i riflettori con toni sempre più accesi. 

A intervenire con fermezza è il sindaco di Piandimeleto, Nicolò Pierini, che accusa apertamente il presidente della Provincia, Giuseppe Paolini, di mistificare la realtà e scaricare le responsabilità anziché affrontare i problemi strutturali.

“Non ci sto alle mistificazioni del presidente Paolini – dichiara Pierini – È doveroso fare chiarezza: le alternative viarie oggi tanto discusse sono state abbandonate per anni, non solo da qualche mese. Solo adesso, con i lavori e la chiusura della galleria di Lunano, ci si rende conto dell’importanza di quei percorsi, vitali per aziende, lavoratori e cittadini”.

Nel mirino del sindaco anche la recente polemica sul presunto taglio del 70% dei fondi destinati alle Province. 

“Si parla di tagli, ma il Ministero ha già smentito. Il ministro Salvini ha confermato che non ci sarà alcuna riduzione, anzi: i fondi verranno reintegrati per consentire interventi a partire dal 2025”, precisa Pierini.

Ma il primo cittadino non si ferma qui e ricorda che “a demolire le Province e tagliare le risorse fu il Partito Democratico con il Decreto Delrio. Perché Paolini non lo dice? Perché non si assume le responsabilità di una scelta che ha indebolito territori come il nostro?”.

Pierini poi contesta la narrazione di straordinarietà rispetto a un recente intervento sulla Piandimeletese. 

“Quello non era un favore, era normale amministrazione. L’intervento è stato richiesto d’urgenza dal sottoscritto per evitare un crollo”.

Quanto agli annunciati interventi sulla viabilità provinciale, il sindaco si mostra scettico. 

“Ben vengano, ma non bastano. Serve una visione di lungo termine e un piano straordinario per affrontare le criticità dell’entroterra. Paolini e l’ex presidente Ricci farebbero bene a farsi un giro nelle nostre strade: capirebbero davvero qual è la situazione”.

Infine, l’appello: “Oggi denunciamo una realtà concreta, che cittadini e imprese vivono ogni giorno. Non servono giustificazioni, servono capacità organizzativa, investimenti veri e una presa di responsabilità seria. Paolini smetta di cercare capri espiatori altrove: Salvini, Trump e Garibaldi non c’entrano nulla”.