*Design e Tradizione nel Futuro del Legno Trentino

Un nuovo progetto dedicato al legno trentino si prepara a prendere forma, con l’obiettivo di valorizzare e internazionalizzare questo materiale simbolo della cultura locale. Sotto il titolo “Il legno del Trentino tra memoria e futuro: la cultura del legno al centro”, l’incontro tenutosi presso l’Associazione Artigiani Trentino ha riunito imprenditori del settore legno e progettisti di fama internazionale per esplorare nuove possibilità di collaborazione e innovazione.

L’iniziativa rappresenta un’importante opportunità per le aziende artigianali e industriali del legno che operano nel territorio. Grazie alla sinergia tra esperti del mondo del design e i produttori locali, sarà possibile avviare un dialogo costruttivo che unirà la tradizione artigianale con le moderne pratiche di industrial design. Questo approccio mira a creare una rete di scambio e ispirazione, aprendo nuove strade per l’eccellenza del legno trentino sui mercati italiani e internazionali.

Tra i relatori dell’evento spicca il noto architetto Mario Botta, il quale, insieme a Maurizio Riva, presidente dell’azienda “Riva 1920”, ha enfatizzato l’importanza del legno per il Trentino, sottolineando come questo materiale non solo caratterizzi l’identità del territorio, ma possa anche essere una chiave per l’innovazione e la crescita economica. Botta, peraltro, è riconosciuto per i suoi progetti significativi, tra cui il MART di Rovereto e l’ampliamento della facoltà di giurisprudenza dell’Università di Trento, portando quindi una ricca esperienza nell’incontro tra architettura e design.

Durante la presentazione, sono stati evidenziati i vari utilizzi del legno, che spaziano dall’edilizia all’arredamento, fino alla creazione di manufatti artigianali e alla produzione di energia. Questo versatile materiale, intrinsecamente legato al paesaggio trentino, rappresenta non solo una risorsa economica, ma anche un’opportunità per raccontare al mondo la bellezza e la sostenibilità del territorio.

Il progetto prevede un “laboratorio pragmatico di ricerca e sviluppo” in cui esperti del design guideranno le aziende verso la creazione di nuovi arredi in legno, sia per ambienti interni che esterni. Inoltre, saranno organizzati momenti espositivi dedicati a far conoscere i risultati di questa collaborazione e a mettere in luce l’unicità dei prodotti realizzati utilizzando il legno trentino.

Aldo Colonetti, filosofo e teorico del design, e Paolo Baldessari, architetto e curatore di progetti di design, sono tra i principali promotori di quest’iniziativa, accompagnati da una serie di esperti che forniranno supporto strategico e creativo. Questo progetto non solo intende formare una nuova generazione di designer e artigiani, ma anche fare del legno trentino una testimonianza tangibile della bellezza delle tradizioni locali nel panorama internazionale.

Alla presentazione hanno partecipato diverse personalità di spicco nel settore, tra cui Andrea De Zordo, presidente dell’Associazione Artigiani Trentino, e i leader di importanti organizzazioni locali come Trentino Marketing e Federazione Legno Artigiani. Insieme, tutti hanno dimostrato un forte impegno nel sostenere e promuovere il legno trentino, convinti che questa iniziativa rappresenti un passo significativo verso un futuro di maggior riconoscimento e successo per le imprese locali.

Il percorso avviato promette di offrire un’interpretazione contemporanea del legno trentino, capace di vincere sfide e raccontare storie inedite, rendendo il patrimonio artistico e culturale del territorio accessibile e desiderabile in tutto il mondo.

Foto: ufficio stampa prov. Tn