
L’incontro ha visto la partecipazione di Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia, insieme al sistema lombardo, riunito attorno al Tavolo della competitività della Regione. L’iniziativa, promossa dall’assessore allo Sviluppo Economico Guido Guidesi, ha raccolto anche il sostegno del governatore Attilio Fontana e altri importanti rappresentanti economici.
Un dialogo proficuo tra istituzioni e imprese
Al centro dei temi trattati sono stati i dazi, la situazione economica del territorio e il ruolo determinante del credito con le banche. Durante l’incontro, si è discusso anche del legame tra l’economia lombarda e quella tedesca, evidenziando come le due realtà siano strettamente connesse. Presente a questo confronto erano rappresentate diverse organizzazioni, tra cui Assolombarda, Federdistribuzione, Confesercenti, Confcommercio, Confcooperative, Confartigianato, Ance e Unioncamere.
Ho notato come la presenza di istituzioni e associazioni distingua questo dialogo, creando un momento di confronto improntato al miglioramento continuo della competitività. Al tavolo si sono, inoltre, aggiunti rappresentanti di Confindustria, Cna, Legacoop e delle sigle sindacali più rilevanti, quali Cgil, Uil, Cisl e Ugl. La partecipazione dei rappresentanti regionali di Abi, l’associazione bancaria italiana, ha ulteriormente arricchito il confronto, sottolineando l’importanza degli strumenti finanziari.
Strategie per la crescita della Lombardia
Questa giornata di dialogo si inserisce nella strategia regionale dell’assessore Guidesi, che da tre anni lavora per promettere un livello di competitività elevato, favorendo il confronto tra il sistema regionale e le istituzioni nazionali. La Lombardia si distingue come la prima regione in Italia ad aver messo in opera un piano industriale autonomo, inteso a rafforzare il tessuto produttivo.
La strategia regionale comprende l’utilizzo di strumenti come il bando ‘Nuova impresa 2025’ da 10 milioni, dedicato al sostegno delle nuove iniziative imprenditoriali, e un’iniziativa volta ad incentivare gli investimenti aziendali. Per il consolidamento delle imprese, la Regione propone il progetto ‘Quota Lombardia’ del valore di 25 milioni, mirato a supportare le piccole e medie imprese che si avviano al percorso di quotazione sui sistemi multilaterali. Infine, la novità delle Zone di Innovazione e di Sviluppo (Zis) rappresenta un ulteriore impegno volto a valorizzare il potenziale produttivo del territorio.
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