
Un’altra operazione nel settore delle rsa e nel mondo del senior housing. In Italia prosegue infatti il piano di espansione del gruppo Sereni Orizzonti, attivo nel settore delle residenze sanitarie assistenziali. Il gruppo che fa capo alla holding di Massimo Blasoni ha annunciato l’acquisizione di sei nuove strutture: tre in Friuli Venezia Giulia e tre in Sardegna, per un investimento complessivo di circa 30 milioni di euro.
L’operazione include sia la componente immobiliare che quella operativa dei presidi, precedentemente gestiti dalla padovana Codess, realtà di rilievo nel settore sociosanitario.
Le strutture e il piano di investimenti
Nello specifico le rsa acquisite sono le strutture di Sant’Anna e Caris a Udine, Ianus a Palmanova, San Giuseppe a Cagliari, Zucca Congia e Monastir nel Sud della Sardegna. In totale, rsa contano oltre 200 tra medici, infermieri e operatori sociosanitari. Tutti i centri sono convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale e classificati tra il secondo e il terzo livello sanitario, con assistenza medica e infermieristica continuativa per anziani anche non autosufficienti.
L’acquisizione rientra in un piano di investimenti più ampio per Sereni Orizzonti. Il gruppo ha infatti in programma investimenti per oltre 200 milioni da realizzare tra quest’anno 2025 e il 2029. L’obiettivo è rispondere alla crescente emergenza demografica italiana.
In questo modo il gruppo supera i 6.500 posti letto gestiti a livello nazionale e si consolida come secondo operatore del settore in Italia. L’obiettivo dichiarato è raggiungere quota 10 mila posti letto entro il 2030, anche grazie ai 3.800 collaboratori oggi attivi nella rete.
Un mercato in ascesa
La società oggi controlla anche 3A Milano, Life Care e l’agenzia per il lavoro Work On Time. La presenza internazionale è rappresentata dalla rsa Edad De Oro nei pressi di Madrid, con 110 posti letto.
«Il nostro Paese soffre una carenza strutturale di posti letto per anziani non autosufficienti», spiega Massimo Blasoni, fondatore del gruppo. «Con appena 19 posti ogni mille abitanti over 65, l’Italia è in forte ritardo rispetto agli standard Ocse. I nostri investimenti puntano a colmare questo gap con un approccio sostenibile e di lungo termine».
Il piano di sviluppo di Sereni Orizzonti si articola su due direttrici: acquisizioni e sviluppo immobiliare diretto. Sul primo fronte, il 2025 ha già visto l’incorporazione del Centro Servizi La Quiete di Fiesso Umbertiano, a Rovigo, e della Rsa di Monastir in Sardegna, rilevata tramite asta.
Parallelamente, la società porta avanti un programma di sviluppo immobiliare. Dopo l’apertura della rsa Villacidro da 80 posti ad alta specializzazione sanitaria, nel secondo semestre 2025 entreranno in funzione le nuove strutture di Collegno, a Torino, con 240 posti e Nonantola, a Modena, con 100 posti.
«Oltre a costruire rsa secondo i principi Esg, stiamo attivando partnership strategiche con il settore pubblico», aggiunge Gabriele Meluzzi, amministratore delegato di Sereni Orizzonti. «Le collaborazioni già avviate con enti locali e Asp in Liguria e Sardegna dimostrano che la sinergia pubblico-privato è la strada maestra per un’offerta sociosanitaria adeguata all’invecchiamento della popolazione italiana». (riproduzione riservata)
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