Premio innovazione Toscana ‘Amerigo Vespucci’, bando 2025 al via

Torna il Premio Innovazione Toscana ‘Amerigo Vespucci’: dal 2017 ad oggi è riuscito a portare alla luce 350 progetti e ha valorizzato e sostenuto 70 grandi, medie e piccole imprese e start up innovative. L’edizione 2025 è stata presentata nel Media Center Sassoli di Palazzo del Pegaso, alla presenza dei rappresentanti di Confindustria Toscana, Digital Innovation Hub e Sviluppo Toscana.

Ideato per valorizzare la ricerca e l’innovazione tecnologica, digitale e sostenibile delle imprese toscane, il Premio giunge quest’anno all’ottava edizione con un’importante novità: una sezione speciale dedicata alla sicurezza – informatica, strategica, energetica e infrastrutturale – accanto alle categorie storiche ‘Startup innovative’, ‘Ricerca, sviluppo e innovazione digitale e sostenibile’ e ‘Brevetti’. Riconfermato anche il premio speciale ‘Giovani’.

“La Toscana non è solo terra di arte, cultura e bellezza, ma anche di genio e innovazione” con queste parole, Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale, ha presentato l’edizione 2025, confermando la forte volontà delle istituzioni di sostenere l’ecosistema innovativo del territorio.

“Dopo otto anni, con 350 imprese selezionate e 70 progetti finanziati – ha dichiarato Mazzeo – possiamo dire che la scommessa è stata vinta. Questo premio è nato dalla volontà di essere, come istituzioni, al fianco di chi decide di investire sul futuro e sull’innovazione. E oggi più che mai, la sfida è costruire un lavoro più sicuro, ben retribuito e dignitoso. Con Confindustria e con Digital Innovation Hub, che ringrazio, abbiamo tracciato la strada giusta da seguire”.

Il bando si rivolge a imprese, startup innovative e spin-off accademici, e sarà consultabile sul sito del Consiglio regionale della Toscana nella sezione avvisi, bandi e gare, sul sito di Sviluppo Toscana e del Premio Innovazione Toscana.

Le candidature possono essere presentate fino alle ore 17 del 30 giugno. Per ciascuna delle quattro sezioni, è previsto un premio da 15mila euro per il progetto vincitore e un secondo premio da 5mila euro per un altro progetto giudicato meritevole. Ulteriori 5mila euro saranno assegnati al miglior progetto giovanile.

Diego Petrucci, consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza, ha sottolineato come la valorizzazione dell’innovazione sia “una direzione giusta” per una regione che è anche sinonimo di industria, tecnologia e sfide globali.

“La sicurezza deve essere oggi al centro delle strategie di crescita – ha aggiunto Maurizio Bigazzi, presidente di Confindustria Toscana – e questa edizione del premio ha il merito di portare attenzione su un tema trasversale e determinante”.

Fabrizio Bernini, presidente del Digital Innovation Hub Toscana, ha ricordato l’importanza del dialogo tra il mondo della ricerca e le PMI: “Il nostro ruolo è quello di intercettare i bisogni di innovazione delle imprese e aiutarle a trovare le soluzioni. Il Premio è un’occasione per far emergere questi percorsi virtuosi”.

Silvia Ramondetta, presidente del Premio, ha confermato l’efficacia dell’iniziativa: “Dal 2017 a oggi abbiamo valorizzato più di 70 realtà imprenditoriali toscane. È una leva concreta per rafforzare la competitività e favorire la crescita occupazionale, soprattutto giovanile e femminile”.

A chiudere, Gianluca Angusti, presidente della commissione giudicatrice, ha lanciato uno sguardo sul futuro: “Intelligenza artificiale e industria 5.0 aprono scenari ricchi di opportunità ma anche di rischi. Il Premio sarà lo spazio per far emergere idee che sappiano anticipare i trend e costruire soluzioni”.