Schroders Nature Report, il 10% delle masse globali genera la maggior parte dei rischi legati alla natura

Nel suo primo Nature Report, pubblicato nel giugno 2025, Schroders compie un passo decisivo verso l’integrazione sistematica della natura nella gestione finanziaria. Il report, sviluppato in linea con le raccomandazioni del Taskforce on Nature-related Financial Disclosures (TNFD), illustra come il gruppo stia affrontando i rischi, le dipendenze e gli impatti legati alla natura nel proprio business e nei portafogli dei clienti.

Una questione di valore: il capitale naturale
Secondo il documento, la natura fornisce servizi ecosistemici stimati in 125.000 miliardi di dollari l’anno, ben oltre il Pil globale. Tuttavia, questo valore non si riflette nei sistemi economici: le attività economiche, soprattutto nel settore privato, generano danni ambientali per oltre 5,3 trilioni di dollari l’anno, aggravati da 1,7 trilioni di sussidi pubblici a settori come l’agricoltura intensiva e l’estrazione di combustibili fossili.

Strategia e governance: un approccio strutturato
Schroders ha adottato un modello di governance integrato per clima e natura, coinvolgendo board, comitati esecutivi e operativi, e strutture di valutazione del rischio. L’azienda ha elaborato un indice proprietario – NatCapEx – per misurare l’impatto e la dipendenza delle proprie partecipazioni nei confronti della natura.