“Fondamentali le attività di prossimità e le aziende balneari”

Anche il presidente di Confcommercio Pescara e del Sib Confcommercio Abruzzo Riccardo Padovano ha partecipato all’assemblea nazionale di roma alla presenza del presidente nazionale Carlo Sangalli, ed ha fatto alcune considerazioni e commenti sul futuro del settore balneare e del commercio:

“Confcommercio chiede di mettere mano ad un’agenda urbana nazionale che riconosca il ruolo insostituibile delle attività economiche di prossimità, e avverte: “Reagire al rischio della desertificazione commerciale è necessario e possibile”, anche con “adeguati stanziamenti a supporto delle scelte di Comuni ed enti locali” nella prossima manovra.  Il presidente nazionale Carlo Sangalli lo indica nella sua relazione all’assemblea annuale. Sollecita per il commercio su area pubblica “la definizione delle linee guida per il rilascio delle concessioni in scadenza”. E per i balneari “regole condivise e giusti indennizzi sono decisivi per riconoscere la qualità del lavoro e degli investimenti di generazioni di imprese familiari, una ferita ancora aperta”. Sul fronte del turismo, “anche qui c’è un tema di regole. Pensiamo solo all’invasione degli affitti brevi, che fanno concorrenza sleale alle nostre imprese alberghiere e squilibrano la vivibilità dei nostri centri storici”.

Padovano ha concluso:

 “Il turismo balneare in Italia rappresenta un anello fondamentale della filiera turistica balneare e nei festeggiamenti degli 80 anni della confederazione ho ribadito più volte che le imprese balneari rappresentano una vera e propria risorsa per il Paese e la sua economia e che non devono cadere nelle dinamiche demagogiche degli ideali che non nulla hanno a che vedere con lo sviluppo del territorio. Parliamo di aziende che danno lavoro a decine di migliaia di persone e che oggi più che mai rappresentano un perno insostituibile sul fronte dello sviluppo, economico e ambientale sostenibile della nostra Italia”.