Insurance Trade | Cat nat, la polizza per le imprese non è una tassa

L’obbligo di assicurazione per le imprese contro le catastrofi naturali “non è una tassa occulta”. Lo ha detto ieri Giovanni Liverani, presidente dell’Ania, in un’audizione al Senato presso la commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario, finanziario e assicurativo. Si tratta, ha aggiunto, di “uno scudo di protezione utile e, lasciatemi dire, a volte necessario”. 

Il presidente dell’Ania ha evidenziato che nel 2024 si sono avute perdite per 320 miliardi di dollari a livello globale a causa di eventi naturali. I danni, seppur inferiori rispetto al 2023, sono stati ingenti anche in Italia. Eppure, ha proseguito, “nonostante il 93,9% dei comuni italiani sia a rischio frane, alluvioni o erosione costiera e il 40% degli edifici si trovi in zone sismiche medio-alte, la copertura assicurativa è ancora molto bassa: solo il 6% delle famiglie e il 5% delle imprese è protetto”. 

Per questo, ha detto, l’introduzione di un obbligo di assicurazione per le aziende è stata “una risposta importante e coraggiosa da parte delle istituzioni”.

Il mercato si è “prontamente attivato, predisponendo le soluzioni previste dalla norma e registrando nei primi mesi del 2025 una crescita delle richieste di copertura”. Il premio previsto per le micro e piccole imprese si aggirerebbe attorno alle “poche centinaia di euro all’anno”, con un perimetro di copertura uniforme che potrebbe favorire il confronto e la concorrenza di mercato. “La competizione di prezzo tra le compagnie farà il resto”, ha aggiunto Liverani.

Il presidente dell’Ania ha inoltre colto l’occasione per auspicare “una riflessione approfondita su come arrivare a proteggere il patrimonio immobiliare anche delle abitazioni residenziali”. Il livello di protezione, come detto, è fermo al 6%. “Le esperienze di alcuni grandi paesi esteri segnalano percentuali di copertura molto più elevate e indicano alcune soluzioni di natura assicurativa e riassicurativa percorribili per favorire a costi ragionevoli la messa in sicurezza del patrimonio immobiliare degli italiani”, ha affermato Liverani.

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