Nuovo Centro per l’Impiego a Santa Teresa, appaltati i lavori: ecco come sorgerà

Nuovo Centro per l’Impiego a Santa Teresa, appaltati i lavori: ecco come sorgerà

di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ

Appaltati all’impresa “Urania Costruzioni Srl” di Messina i lavori di manutenzione straordinaria dell’ex palazzo municipale di Santa Teresa di Riva, dove verrà trasferito il Centro per l’Impiego (attualmente in un immobile privato) grazie al finanziamento da 850mila euro assegnato dalla Regione siciliana con i fondi del Pnrr. Alla procedura negoziata hanno partecipato nove ditte, una è stata esclusa e la migliore offerta è risultata quella dell’impresa messinese (affidataria nel 2020 della costruzione del nuovo liceo a Bucalo), che ha offerto un ribasso del 28,777% sull’importo di 598mila 720 euro, ottenendo l’appalto per 426mila 426 euro oltre 22mila 926 euro per gli oneri di sicurezza, per un totale di 449mila 353 euro. Il progetto esecutivo, redatto dall’ingegnere Domenico Musiano, tecnico comunale incaricato come professionista esterno, prevede un intervento di ristrutturazione edilizia dell’immobile di piazza Municipio-angolo via Regina Margherita, al centro del paese, risalente a fine ‘800 e nei primi anni del ‘900 adibito a Pretura e Palazzo municipale, completamente ristrutturato negli anni ’60, nel 1967 e poi nel 1986, fino ad un intervento di manutenzione dei prospetti esterni realizzato nel 2012.

Come cambierà l’edificio
L’elaborato prevede opere murarie, ripristino prospetti, ripristino strutturale, rifacimento servizi igienici, sostituzione infissi esterni ed interni, realizzazione impianti elettrici, idrici, citofonici e condizionamento, realizzazione impianto fotovoltaico e solare e ascensore. L’ingresso per il pubblico verrà realizzato dalla via Regina Margherita, mentre i dipendenti del Centro per l’Impiego accederanno da piazza Municipio: al piano terra troveranno spazio l’Area Accoglienza e Informazione con area autoconsultazione e sala di attesa, quattro uffici per Area Servizi alle Imprese, archivio e servizi igienici; al primo piano Area Organizzazione, Programmazione e Progettazione e Area Funzioni amministrative con nove uffici, sala riunioni e servizi igienici. Il piano cantinato rimarrà invece destinato ad archivio comunale. I lavori, una volta avviati, dureranno 7-8 mesi e in ogni caso dovranno essere ultimati entro il 30 giugno 2026. La prima trance di 255mila euro a titolo di anticipo è già stata versata al Comune dalla Regione e la seconda da 425mila euro verrà accreditata entro 60 giorni dall’esaurimento del primo accontoe sulla base delle risultanze dello stato di avanzamento lavori; l’ultima quota a saldo sarà pagata dopo il collaudo.