
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato nel sito (https://www.finanze.gov.it/it/archivi/notizie/) cinque importanti che riguardano misure fiscali e applicazioni normative di rilevante impatto per imprese, professionisti e interpreti del diritto tributario.
Di seguito una sintesi dei contenuti e degli ambiti disciplinati.
Maggiorazione della deduzione del costo del lavoro per nuove assunzioni
D.M. 27 giugno 2025 – Attuazione del D.Lgs. n. 216/2023
Il decreto chiarisce le modalità di calcolo della maggiorazione della deduzione del costo del lavoro, soprattutto per le società appartenenti a gruppi. L’obiettivo è incentivare l’occupazione, con una disciplina che tenga conto delle peculiarità dei gruppi societari per una corretta applicazione dell’agevolazione fiscale.
Regime di affrancamento straordinario dei saldi attivi e delle riserve in sospensione
D.M. 27 giugno 2025 – Attuazione dell’art. 14 del D.Lgs. 192/2024
Il provvedimento consente alle imprese di affrancare, mediante imposta sostitutiva, le riserve e i saldi attivi in sospensione d’imposta presenti nel bilancio al 31 dicembre 2023 e ancora esistenti al 31 dicembre 2024. L’affrancamento rende queste poste pienamente disponibili fiscalmente, semplificando la gestione delle riserve patrimoniali.
Regime di libera circolazione delle perdite infragruppo
D.M. 27 giugno 2025 – Attuazione dell’art. 177-ter, comma 2, TUIR
Il decreto introduce la disciplina applicativa per consentire la compensazione delle perdite fiscali tra società del gruppo al di fuori del perimetro del consolidato fiscale. Sono disciplinati i criteri per la determinazione del periodo di appartenenza al gruppo e per il coordinamento con le limitazioni al riporto delle perdite.
Coordinamento fiscale con i principi contabili OIC 34, 16 e 31
D.M. 27 giugno 2025 – Attuazione dell’art. 4, comma 7-quinquies, D.Lgs. 38/2005
Viene coordinata la determinazione della base imponibile IRES e IRAP con il nuovo OIC 34 (ricavi) e con gli aggiornamenti agli OIC 16 (beni materiali) e OIC 31 (partecipazioni). Il decreto disciplina l’allineamento tra criteri contabili e fiscali, introducendo disposizioni transitorie e indicazioni per le variazioni in dichiarazione.
Disposizioni applicative sulla consulenza giuridica tributaria
D.M. del Vice Ministro Mef 24 giugno 2025 – Attuazione art. 10-octies, comma 3, della Legge n. 212/2000
Il decreto regolamenta la consulenza giuridica preventiva da parte dell’Amministrazione finanziaria. Sono definiti i criteri di ammissibilità delle richieste, i soggetti legittimati, i contenuti delle domande e gli effetti interpretativi. Lo strumento è finalizzato a fornire indirizzi giuridici su questioni complesse o di rilevanza sistemica.
Per ogni decreto sono disponibili:
- il testo
- la relazione illustrativa con casi pratici e criteri interpretativi
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link