
Tutto pronto per la partenza dell’agevolazione che garantisce aiuti alle imprese turistiche della Sicilia. Si possono ottenere contributi a fondo perduto fino a 3,5 milioni di euro
A breve le imprese turistiche della Sicilia potranno fare domanda per ottenere i contributi a fondo perduto previsti dal nuovo bando della Regione.
Si tratta dell’agevolazione volta a sostenere il settore turistico alberghiero ed extra-alberghiero.
L’agevolazione prevede il riconoscimento di contributo fino a un massimo di 3,5 milioni di euro a sostegno degli investimenti effettuati.
Vediamo in breve chi sono i possibili beneficiari e quali sono i requisiti e le modalità di domanda.
Nel caso in cui fossi interessata/o a una consulenza in materia di supporto e assistenza per la presentazione della domanda compila il form sottostante.
Regione Sicilia, contributi alle imprese turistiche: soggetti beneficiari
Dal 15 luglio sarà possibile presentare la domanda per accedere alla nuova agevolazione della Regione Sicilia volta a favorire le imprese del settore turistico.
L’avviso pubblico, previsto nell’ambito della Programmazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2021/2027, mira a incentivare gli investimenti produttivi nel settore turistico.
L’obiettivo dell’agevolazione è quello di migliorare il livello qualitativo dell’offerta ricettiva, stimolando il comparto alberghiero ed extra-alberghiero verso un miglioramento complessivo degli standard ricettivi, tenendo conto anche della compatibilità ambientale, della sostenibilità e della digitalizzazione.
Nello specifico, i progetti dovranno rispondere ad almeno una delle seguenti finalità:
- il potenziamento dell’offerta turistica;
- l’innalzamento degli standard qualitativi dell’offerta;
- l’ampliamento e il miglioramento dei servizi, volti anche alla destagionalizzazione dell’offerta;
- il riutilizzo di beni immobili dismessi, con particolare riferimento agli immobili con valenza storico culturale.
L’agevolazione è rivolta, come detto, alle imprese del settore turistico, a prescindere dalle dimensioni. Sono incluse anche quelle inattive, purché iscritte nel registro delle imprese e in possesso, alla data di presentazione della domanda, di uno dei codici ATECO 2025 indicati nella tabella.
Codici ateco | Descrizione attività |
---|---|
55.1 55.10 55.10.0 55.10.00 |
Servizi di alloggio di alberghi e simili |
55.20.1 55.20.10 |
Ostelli |
55.20.2 55.20.20 |
Rifugi e baite di montagna |
55.20.41 | Bed and breakfast |
55.20.42 | Servizi di alloggio in camere, case e appartamenti per vacanze |
55.30.01 | Campeggi |
55.30.02 | Villaggi turistici e alloggi glamping |
55.30.03 | Aree attrezzate per veicoli ricreazionali |
Alle imprese è anche richiesto il possesso dei requisiti specificati all’articolo 7 dell’avviso pubblico e nel decreto della regione Sicilia, entrambi disponibili di seguito.
Regione Sicilia, contributi alle imprese turistiche: quanto si riceve?
Le risorse stanziate e complessivamente disponibili per l’agevolazione ammontano a 135 milioni di euro.
Sono ammissibili le spese sostenute dalla data di presentazione della domanda e nell’arco di durata del progetto dove strettamente funzionali alla realizzazione dell’intervento, riferite agli interventi menzionati in precedenza e dettagliati nell’avviso pubblico.
Il programma di investimenti deve essere completato entro 24 mesi successivi dalla data di notifica del provvedimento di concessione.
Ma quanto si riceve?
Le imprese possono ottenere un contributo che varia da un minimo di 50.000 euro a un massimo di 3,5 milioni di euro.
Se l’agevolazione è richiesta secondo il regime degli aiuti “de minimis”, l’intensità massima dell’aiuto è pari all’80 per cento della spesa ammissibile, fermi restando i citati limiti. Si ricorda che, ai sensi del Regolamento (UE) 2023/2831, l’importo complessivo degli aiuti de minimis concessi a un’impresa unica non deve superare i 300.000 euro nell’arco di tre anni.
Se, invece, l’agevolazione è richiesta secondo il regime di aiuto di cui al Regolamento (UE) n. 651/2014, l’intensità massima dell’aiuto, fermo restando l’importo massimo del contributo, è determinata:
- fino al 60 per cento delle spese ammissibili per le micro imprese e piccole imprese;
- fino al 50 per cento delle spese ammissibili per le medie imprese;
- fino al 40 per cento delle spese ammissibili per le grandi imprese.
Il contributo non è cumulabile con altri finanziamenti pubblici regionali, nazionali o comunitari richiesti per le stesse spese.
Regione Sicilia, contributi alle imprese turistiche: come fare domanda
Per poter inviare la domanda di accesso all’agevolazione è necessario innanzitutto l’assolvimento della relativa imposta di bollo di 16 euro.
La richiesta deve essere presentata all’IRFIS (Finanziaria per lo Sviluppo della Sicilia S.p.A.) esclusivamente attraverso l’apposita piattaforma informatica.
L’istanza può essere trasmessa a partire dalle ore 12.00 del 15 luglio e fino alla scadenza fissata alle ore 17.00 del 15 ottobre 2025.
Nel caso in cui fossi interessata/o a una consulenza in materia di supporto e assistenza per la presentazione della domanda compila il form sottostante.
Sul sito dell’IRFIS sarà disponibile lo schema in base al quale deve essere redatta la domanda e tutta la documentazione da allegare, tra cui la dichiarazione sostitutiva attestante i punteggi che l’impresa si è attribuiti ai fini della formazione della graduatoria.
Per la determinazione dei punteggi sarà necessario considerare i parametri di cui alla “Griglia di valutazione”, disponibile di seguito.
Dopo una preliminare verifica di ricevibilità, le domande sono ammesse in graduatoria sulla base del punteggio complessivo ed, eventualmente, alla successiva fase istruttoria della valutazione di merito.
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