
L’Avviso Pubblico 2025 per il settore artigiano della Regione Sardegna riguarda la concessione di contributi alle imprese artigiane per sostenere investimenti e facilitare l’accesso al credito, attraverso diverse forme di agevolazioni. Ecco una descrizione dettagliata e semplificata:
Obiettivo dell’Avviso
Sostenere gli investimenti delle imprese artigiane sarde attraverso contributi:
- in conto interessi e in conto capitale su finanziamenti bancari agevolati,
- in conto canoni e in conto capitale su operazioni di leasing agevolato,
- per la riduzione dei costi di garanzia su fideiussioni.
Dotazione finanziaria
Per il 2025:
- 30 milioni di euro per contributi in conto capitale (investimenti),
- 550 mila euro per interessi, canoni e garanzie.
Chi può partecipare
Imprese artigiane:
- Iscritte all’Albo delle Imprese Artigiane o annotate nel Registro Imprese come artigiane,
- Con sede operativa in Sardegna,
- Attive e in regola con normativa fiscale, edilizia, ambientale e del lavoro,
- Non in situazione debitoria con la Regione,
- In regola con i limiti sugli aiuti “de minimis” (massimo € 300.000 in 3 anni).
Tipologie di agevolazioni
- Credito agevolato (Legge 949/1952)
- Contributo in conto interessi: 1,5% annuo, max 12 anni (immobili) o 6 anni (beni mobili),
- Contributo in conto capitale: 40% delle spese ammissibili (non cumulabile separatamente).
- Leasing agevolato (Legge 240/1981)
- Contributo in conto canoni: 1,5% annuo, stesse durate,
- Contributo in conto capitale: 40% come sopra, solo insieme al contributo sui canoni.
- Riduzione costi di garanzia:
- 0,5% annuo per max 5 anni (solo se la garanzia copre almeno il 50% e si pagano commissioni a un Confidi).
Investimenti ammissibili
Spese sostenute negli ultimi 24 mesi per:
- Acquisto o ristrutturazione di immobili aziendali,
- Macchinari, attrezzature, veicoli specifici (solo se coerenti con attività),
- Software, licenze, siti web, brevetti,
- Imbarcazioni e natanti (con limiti),
- Revamping e aggiornamento tecnologico (con perizia tecnica),
- Terreni (solo in specifici casi: demolitori, trasporti, marmisti, ecc.).
Spese escluse
- Acquisti tra parenti, coniugi o imprese collegate,
- Autovetture non strumentali all’attività,
- IVA e imposte,
- Spese pagate in Sardex o tramite compensazione,
- Manutenzioni ordinarie non migliorative.
Domanda: come e quando
- Compilazione online su SIPES:
08/07/2025 ore 10:00 – 28/07/2025 ore 18:00 - Invio telematico:
29/07/2025 ore 10:00 – 08/08/2025 ore 18:00 - È richiesta la firma digitale e il versamento dell’imposta di bollo (€ 16,00).
Documenti principali da allegare
- Fatture e quietanze di pagamento,
- Contratto di finanziamento o leasing,
- Piano di ammortamento,
- Visure, planimetrie, perizie, DURC (opzionale),
- In caso di beni usati: perizia e dichiarazione del venditore.
Revoca e obblighi
I beni agevolati devono restare all’attività:
- Immobili: 10 anni,
- Beni mobili: 5 anni (3 per software, taxi, autoscuole),
pena la revoca del contributo con obbligo di restituzione con interessi.
Per scaricare l’AVVISO ed i documenti clicca qui
I nostri uffici sono a vostra disposizione 078430470 spin@ascom.nuoro.it
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