Golden Gala 2025: Roberta Bruni seconda con 4,65 nel salto con l’asta

6 Jun 2025 – From Stadio Olimpico in Roma, golden Gala Pietro Mennea. Athletics come back in Rome. The biggest Athletes attends their sports for Wanda Trophy

foto: Riccardo Piccioli

È mancato solo un guizzo finale, un ultimo salto oltre il limite, per trasformare la serata in una vittoria. Ma quella di Roberta Bruni, al Golden Gala Pietro Mennea di Roma, è comunque una prestazione che lascia il segno. La campionessa italiana dell’asta ha chiuso seconda a pari merito con l’americana Gabriela Leon, valicando l’asticella a 4,65 metri, in una delle tappe più attese e prestigiose della Diamond League.

Allo Stadio Olimpico, Bruni ha fatto vibrare il pubblico di casa, confermandosi tra le migliori interpreti europee della specialità. Seguita dallo spagnolo Alexandre Navas, la laziale – reduce dalla partecipazione all’Olimpiade di Parigi 2024 – ha messo in mostra sicurezza e tecnica, passando brillantemente le misure intermedie e tentando poi l’assalto a 4,75, misura che le avrebbe permesso non solo la vittoria, ma anche il nuovo record italiano. Purtroppo, nonostante due tentativi ben impostati, l’asticella è caduta, e con essa il sogno di aggiornare lo storico 4,73, realizzato a Chiari, già nelle sue mani.

A conquistare il primo posto è stata la statunitense Sandi Morris (il suo personal best fissato a 5 metri a Bruxelles), grande favorita della vigilia e protagonista di una progressione solida che l’ha portata a valicare 4,73 e poi 4,80 alla terza prova, dimostrando ancora una volta la sua classe e il suo status internazionale. Bruni, però, ha tenuto testa fino in fondo, dimostrando maturità tecnica e carattere agonistico, elementi che la rendono una certezza dell’atletica azzurra.

Applausi convinti da parte del pubblico romano, che ha accompagnato ogni salto della beniamina di casa con entusiasmo e partecipazione. E se il podio condiviso con Leon è motivo d’orgoglio, lo è ancora di più la consapevolezza che Bruni è stabilmente nel gotha della disciplina, e che il salto verso l’eccellenza assoluta è davvero questione di centimetri.

Il Golden Gala, ancora una volta, si conferma palcoscenico ideale per i grandi duelli e le emozioni autentiche, e Roberta Bruni – con la sua eleganza in pedana e la sua grinta – ha saputo essere una delle protagoniste più applaudite della serata. Il record può attendere, ma la promessa di tornarci vicino è più viva che mai.