E’ questa una parte del piano della BEI per sostenere l’innovazione dell’Europa. Una partita complicata perché “l’innovazione non nasce per caso, né può essere semplicemente ottenuta aumentando le risorse ad essa dedicate”, ha spiegato il Governatore di Banca d’Italia, Fabio Panetta, intervenendo oggi alla Conferenza “Competitività e innovazione: la risposta europea” per la presentazione del Rapporto BEI sugli investimenti delle imprese in Italia.
“Il potenziale innovativo di un paese dipende dall’interazione di molteplici fattori: la disponibilità di capitale di rischio e di forza lavoro qualificata, ma anche un ecosistema che stimoli la concorrenza, faciliti la diffusione delle idee e riduca le asimmetrie informative tra finanziatori e imprenditori”.
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In tale contesto è evidente come un singolo attore da solo basti per operare su tutti i fronti.
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