
Fino al 65% di contributo a fondo perduto per le micro e piccole imprese
Approvato il bando regionale a sostegno di investimenti in sistemi di teleriscaldamento e teleraffrescamento.
Il bando, finanziato con 7 milioni di euro, si inserisce nell’ambito dell’Azione 2.2.2 e prevede contributi a fondo perduto fino al 65% delle spese ammissibili per interventi in ambito energetico, con particolare attenzione all’utilizzo di fonti rinnovabili.
Chi può partecipare
Possono presentare domanda:
- Micro, piccole, medie e grandi imprese (incluse cooperative senza scopo di lucro)
Sono esclusi i liberi professionisti e i lavoratori autonomi
Interventi ammessi
- Nuova realizzazione di sistemi di teleriscaldamento/teleraffrescamento efficienti, alimentati da fonti rinnovabili (biomassa legnosa ammessa solo in aree montane interne e zona Prealpi/Alpi di Vicenza, Verona e Belluno)
- Ammodernamento o ampliamento di sistemi esistenti alimentati (o da convertire) a fonti rinnovabili, inclusi interventi su generatori, co-generatori e reti di distribuzione, anche con pompe di calore
Agevolazione
- Contributo a fondo perduto fino a 3.000.000 euro
- Intensità del contributo:
- 65% per micro e piccole imprese
- 55% per medie imprese
- 45% per grandi imprese
- Spesa minima ammissibile: 100.000 euro
Scadenze
Le domande potranno essere presentate in due diverse finestre:
- 26 giugno – 2 settembre 2025
- 27 novembre 2025 – 26 febbraio 2026
Per ulteriori informazioni
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