28 Giugno 2025
fiducia e attenzione alla Puglia dalla Commissione europea – PugliaLive – Quotidiano di informazione on line


Conclusa a Lecce la due giorni del Comitato di Sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022 e del Comitato di Monitoraggio del Complemento di Sviluppo Rurale 2023-2027 della Regione Puglia. Si tratta delle riunioni annuali dedicate alla verifica da parte dei servizi della Commissione europea, alla presenza dei referenti ministeriali e dell’intero partenariato agricolo, economico e sociale della Puglia, dell’andamento della spesa dei fondi per lo sviluppo rurale. Ad oggi, del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022, restano da utilizzare all’incirca 200 milioni di euro dei 2.169.481.738,79 di euro della dotazione totale. L’avanzamento procedurale delle misure del PSR Puglia è ad oggi in media all’89%.

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Nei primi mesi dell’anno 2025 è stata attuata una precisa modifica del PSR Puglia 2014–2022. Tale modifica ha riguardato la variazione del tasso di cofinanziamento del FEASR, il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, passando dal 60,5%  all’85-90%  (in  relazione  alle misure). Con questa modifica, condivisa con la Commissione europea e d’intesa con il MEF e il Masaf, si sono ottenuti due risultati: facilitare la chiusura del programma senza incorrere in penalizzazioni della spesa europea e consentire alle imprese di avere più tempo per poter chiudere i propri progetti, grazie all’utilizzo del cosiddetto top-up.

Durante il Comitato di Sorveglianza del 26 giugno 2025 sono state anche ribadite le regole previste dall’Autorità di Gestione Gianluca Nardone con la Determinazione n. 43 del 23 giugno 2025 per il trascinamento nella nuova programmazione delle attività finanziate con gli avvisi pubblici del PSR 2014-2022 e non ancora concluse, in particolare per quanto riguarda le misure per gli investimenti strutturali in agricoltura.

“Possiamo vedere la luce e finire questa programmazione in modo positivo – ha sottolineato Ingrid Brownrigg, referente dei servizi per la Commissione europea per l’utilizzo dei fondi per lo sviluppo rurale – oggi possiamo ritenerci tranquilli e sereni, dopo 10 anni difficilissimi. Io ero qui nel 2022 quando la Puglia ha dovuto affrontare il tema del disimpegno, ma c’è stata un’inversione di tendenza, frutto di un’ottima direzione e visione politica e del lavoro di una squadra coesa nell’Assessorato all’Agricoltura. La Puglia ha fatto grandi passi avanti, attuando una concertazione reale con le altre istituzioni e l’intero partenariato agricolo”.

Il Comitato di Monitoraggio del 27 giugno 2025 è servito per fare il punto sulle criticità legate ai pagamenti dei premi agli agricoltori nell’ambito degli Interventi a Superficie e per condividere la cronologia di avvio dei nuovi bandi del CSR Puglia 2023-2027 nonché i criteri di selezione per i prossimi avvisi pubblici, per i quali sarà avviata un’apposita consultazione scritta del partenariato, prevista dalle procedure del PSP, il Piano strategico nazionale della Politica Agricola Comune 2023-2027. Fino a fine 2025 uno degli obiettivi dell’Autorità di Gestione regionale è di far partire otto avvisi pubblici per un totale di 175 milioni di euro, da investire, ad esempio, nel recupero dei muretti a secco, nel sostegno agli investimenti per la trasformazione dei prodotti agroalimentari e per le attività extra-agricole e di diversificazione come gli agriturismi.

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“La strategia per utilizzare i fondi europei per lo sviluppo rurale è complessa e richiede l’impegno di tutti – ha ricordato l’assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia – e io ringrazio tutti coloro che in questi anni hanno dato il proprio contributo per invertire la rotta, cosa che ci ha riconosciuto anche la Commissione europea. Questi ultimi mesi hanno impattato sul lavoro del Dipartimento Agricoltura in modo intenso, in particolare per l’attuazione degli interventi del CSR Puglia per le superfici. Abbiamo lavorato per verificare le diverse criticità da azienda a azienda. Ora bisogna non perdere la bussola e continuare nel combinato disposto virtuoso tra enti, istituzioni e partenariato agricolo”.

“I prossimi sei mesi saranno dedicati in maniera intensa alla pubblicazione degli avvisi pubblici della nuova programmazione in modalità informatizzata – ha ricordato il Direttore del Dipartimento Agricoltura e Autorità di Gestione del PSR Puglia 2014-2022 e Csr Puglia 2023-2027 Gianluca Nardone – puntando contemporaneamente a raggiungere l’obiettivo target al 31 dicembre 2025 per il PSR Puglia”.

“In questi anni la Sezione Attuazione dei Programmi Comunitari per l’Agricoltura ha affrontato importanti sfide – ha ricordato la dirigente Mariangela Lomastro – a cui tutto il personale e i collaboratori hanno risposto lavorando con abnegazione, con grande capacità di rapportarsi con i beneficiari in maniera sempre attenta, per superare le difficoltà di tipo tecnico-procedurale, con l’obiettivo di far utilizzare al meglio i fondi per lo sviluppo rurale a beneficio di tutta la Puglia. A loro va il mio personale ringraziamento”. 

Link video dichiarazione Pentassuglia

https://rpu.gl/Je4HM

Link video dichiarazione Nardone

https://rpu.gl/n7JS6

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