
(AGENPARL) – Roma, 12 Luglio 2025
(AGENPARL) – Sat 12 July 2025 COMUNE
DI PIACENZA
22>25>27
Bilancio di metà mandato
del Comune di Piacenza
In copertina: “Allegoria della Vigilanza”, 1697, attribuita a Giovanni Seti. La statua è posta sullo scalone di Palazzo Mercanti, oggi sede del Comune di Piacenza.
Il 1697 – data scolpita sul libro sorretto dalla figura femminile che raffigura l’Allegoria – è l’anno in cui furono completati i lavori di edificazione del palazzo che, all’epoca, era sede del Collegio dei Mercanti,
un’associazione che rappresentava e tutelava gli interessi economici della città. E proprio a tal scopo, l’Allegoria rappresenta il controllo che si sarebbe posto sul mercato e sul commercio.
L’Allegoria della Vigilanza è un tema ricorrente nell’arte, spesso rappresentato come una figura femminile che simboleggia attenzione, prontezza, consapevolezza. Le opere artistiche di frequente includono
– come in questo caso – elementi come un gallo o un libro che rimandano alla sua funzione di vigilare e discernere nel settore del commercio.
di metà mandato
22>25>27 Bilancio
del Comune di Piacenza
Introduzione
24 La città da vivere insieme
La città e il suo Comune
La città che cresce e pianifica il suo futuro
38 La città giovane
16 La città sostenibile
La città che ha cura di persone e spazi
Amministrare una città significa, prima di tutto, ascoltare.
Ma significa anche saper scegliere e prendersi la responsabilità
di decidere e di agire, perché il benessere di una comunità
passa dalle scelte, spesso complesse, che un’amministrazione
è chiamata a fare ogni giorno. Questo bilancio di metà
mandato è il racconto di un percorso che stiamo costruendo
insieme, con la consapevolezza che c’è ancora tanto da fare,
ma anche con l’orgoglio di aver avviato un cambiamento reale,
concreto.
Sin dal primo giorno abbiamo scelto di metterci al lavoro con
pragmatismo e determinazione, consapevoli delle difficoltà
ma anche delle grandi potenzialità di questa nostra splendida
città. Tante sfide ci hanno messo alla prova. Tante situazioni
complesse o ferme da anni hanno richiesto impegno, pazienza
e tenacia per essere avviate o sbloccate.
Ma amministrare non significa solo trovare soluzioni per
affrontare ostacoli che il tempo spesso rende ancora più ostici,
non significa solo risolvere problemi. Significa anche – e
soprattutto – progettare ciò che prima non c’era, immaginare
una città che guarda al futuro, alle prossime generazioni,
capace di leggere la velocità dei cambiamenti in atto e di
adattarsi con visione e coraggio.
Abbiamo costruito una regia condivisa, fatta di collaborazione tra istituzioni, imprese, associazioni, scuole,
università, mondo della cultura e del volontariato, convinti che solo facendo squadra Piacenza possa crescere
davvero. Un concetto che rischia di essere quasi retorico, quello del fare squadra: tutti ne parlano ma, alla
prova dei fatti, in pochi riescono ad attuarlo davvero. Ecco, questo è un obiettivo che crediamo di aver
raggiunto davvero, ed è un obiettivo cruciale perché rappresenta la base per tutto, per ogni scelta, per ogni
progetto. Siamo convinti di aver davvero contribuito a creare una squadra vera, affiatata, operativa. Una
squadra di cui il Comune è un giocatore fondamentale, ma non è certo l’unico.
Il nostro impegno è stato, e continua a essere, quello di migliorare i processi (un lavoro immenso anche se
non immediatamente visibile), di sbloccare ciò che era fermo, di progettare puntando in alto, sognando e
senza complessi di inferiorità, mettendo al centro la qualità, l’innovazione, la sostenibilità. Perché Piacenza
ha tutto per essere una città attrattiva, aperta, capace di uscire dai propri confini e di osare, senza perdere la
propria identità.
Molto è stato fatto, molto resta da fare. Ma una cosa è certa: il futuro di Piacenza si costruisce insieme. Con
il contributo di chi ogni giorno vive, lavora, studia e cresce in questa città. Con chi ci crede, con chi ci mette
idee, energie, passione. E con chi, come noi, è convinto che la partecipazione dei cittadini sia la risorsa più
preziosa.
È con questo spirito – fatto di ascolto, di scelte e di azioni – che guardiamo ai prossimi anni del nostro
mandato: con umiltà, con responsabilità e con la determinazione di continuare, insieme, a costruire la
Piacenza che sogniamo. Per noi e soprattutto per chi verrà dopo di noi.
Katia Tarasconi
Sindaca di Piacenza
Matteo Bongiorni
Francesco Brianzi
Gianluca Ceccarelli
Vicesindaco dal 9/9/24 – Assessore a
Lavori pubblici, Manutenzione,
Viabilità, Decoro urbano, Sviluppo del
Patrimonio, Cura del Verde pubblico,
Servizi cimiteriali
Assessore a Politiche giovanili,
Università e Ricerca, Agenda 2030,
Next Generation EU, Progetti europei,
Formazione professionale
Assessore (in carica dal 13/9/24) a
Risorse finanziarie, Bilancio,
Contratti e Gare, Politiche del
Lavoro, Società partecipate
Nicoletta Corvi
Mario Dadati
Adriana Fantini
Assessora a Welfare, Servizi sociali,
Politiche per l’Infanzia, Solidarietà,
Casa, Inclusione sociale, Famiglia,
Contrasto alla violenza di genere
Assessore a Politiche educative,
Sport, Benessere della Persona
e Stili di Vita
Assessora a Urbanistica,
Rigenerazione, Pianificazione per lo
Sviluppo urbano sostenibile, Città
senza barriere, Edilizia
Christian Fiazza
Simone Fornasari
Serena Groppelli
Assessore a Cultura, Turismo,
Biblioteche, Eventi culturali nelle
frazioni, Rapporti con
il Consiglio comunale
Assessore a Commercio e attività
produttive, Marketing territoriale,
Eventi, Servizi al Cittadino,
Trasformazione digitale,
Innovazione tecnologica, Città della notte
Assessora ad Ambiente, Agricoltura,
Partecipazione, Pari opportunità,
Benessere animale, Memoria e
Legalità, Rapporti con le
confessioni religiose
Katia Tarasconi
Sindaca
Sviluppo economico, Sicurezza,
Risorse umane, Sanità, Comunicazione,
Controllo di gestione, Cabina di regia PNRR
Marco Perini – Vicesindaco e Assessore alle Risorse finanziarie (dal 14/7/22 al 6/9/24)
La città
e il suo
Comune
Piacenza è in costante evoluzione:
cambiano le esigenze
delle persone e del territorio,
le tecnologie e il modo di lavorare,
informarsi, vivere il tempo libero.
Il Comune cambia con la città:
si riorganizza e si adatta
a un contesto in trasformazione
per migliorarsi continuamente,
con l’obiettivo di offrire servizi
sempre più efficienti e di qualità.
La città
104.473
Il territorio comunale ha una superficie di 118,45 kmq,
di cui 36 kmq di area urbanizzata
persone residenti in città
Al 31 dicembre 2024, la città conta 104.473 residenti.
L’età media è 46 anni. Gli ultra 65enni sono il 24,70% del
totale, mentre le persone di nazionalità straniera si assestano
al 19,42%. La popolazione (1) è cresciuta negli ultimi anni,
con un importante incremento: 3.754 i nuovi arrivi tra il
2023 e il 2024, da altre città italiane o dall’estero, con un
saldo migratorio positivo e un aumento di 608 residenti.
Al 2024, le imprese attive (2) sono 10.075. Di queste, il 16%
ha un titolare di età inferiore a 35 anni; le imprese straniere
sono il 16% e quelle femminili il 19%(3).
Il numero di addetti totale è di 44.486 persone.
Tra il 2022 e il 2023, l’occupazione è aumentata dal 68% al
70,8%. Al 2023, il tasso di disoccupazione è pari al 6,4% (2).
l’età media
24,7 %
percentuale di persone
over 65
19,42 %
percentuale di residenti
stranieri
Open data
Online i dati della città e del Comune.
Un ricco catalogo di dati relativi
alla città ed alle attività del Comune
è disponibile sul nuovo portale
opendata.comune.piacenza.it
10.075
imprese
attive, di cui
il 16% giovanili
il 19% femminili
il 16% di persone straniere
44.486
addetti
impiegati nelle imprese
del territorio
2,8 %
FONTI
(1) opendata.comune.piacenza.it
(2)Elaborazione ART-ER su dati piattaforma MARGO’
CRIBIS novembre 2024 e ISTAT ASIA 2022
(3)ISTAT 2023, Agenzia regionale per il lavoro 2023
e piattaforma MARGO’ CRIBIS novembre 2024
aumento dell’occupazione
tra il 2022 e il 2023
Il Comune
Riorganizzazione e nuove assunzioni
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Il Comune ha avviato una riorganizzazione profonda
per rafforzare efficienza, trasparenza e capacità operativa.
macro aree
sicurezza, tecnica
amministrativa
64.711
642 dipendenti
al 31 dicembre 2024
Erano 669 nel 2014
e 562 nel 2020
gli utenti del QUIC
nel 2024 (46.323 nel 2022)
Con la nuova disciplina approvata nel luglio 2023 sono stati ridefiniti
uffici, responsabilità e processi. Dal 2025, il Piano Integrato di Attività
e Organizzazione (PIAO) include indicatori economico-finanziari e di
valore pubblico allineati all’Agenda ONU 2030 e monitorati anche
tramite la Rete dei Comuni Sostenibili. Questo modello consente di
misurare le performance, governare con dati trasparenti e orientare le
politiche in chiave sostenibile e coerente con gli standard europei.
In parallelo e nell’ambito della stessa visione, dal 2022 sono state
attivate oltre 140 assunzioni, già concluse o in corso, per potenziare
le competenze, favorire il ricambio generazionale e migliorare i servizi.
Non solo sostituzioni, ma investimenti su nuove energie e capacità.
Il controllo strategico, integrato in DUP (Documento Unico di
Programmazione) e PIAO, assicura coerenza tra indirizzo politico
e operatività amministrativa, rendendo l’ente comunale più solido,
reattivo e vicino ai bisogni di cittadini, professionisti e imprese.
Buona governance: il premio ELoGe
Il riconoscimento conferma la solidità del percorso intrapreso
dall’amministrazione per rafforzare la qualità dell’azione pubblica
e avvicinare l’ente alla cittadinanza.
Il Comune di Piacenza ha ricevuto il prestigioso riconoscimento
ELoGE (European Label of Governance Excellence), assegnato dal
Consiglio d’Europa ai Comuni che si distinguono per qualità
amministrativa, trasparenza e partecipazione. La cerimonia si è svolta a
Gorizia il 7 marzo 2025, alla presenza di oltre 70 enti da 17 regioni
italiane. Il premio riguarda l’aderenza dell’ente ai principi europei
della buona governance democratica: legalità, trasparenza,
responsabilità, competenza, innovazione, partecipazione, sostenibilità e
orientamento al risultato.
Le risorse economiche
Dall’inizio del mandato, l’Amministrazione comunale ha orientato la gestione
delle risorse economico-finanziarie a
criteri di rigore, efficienza e visione
strategica, con l’obiettivo di coniugare
equilibrio dei conti e capacità di investimento.
A partire dal 2022, il bilancio di previsione viene approvato entro la fine dell’annoprecedente, garantendo così una programmazione tempestiva e una maggiore
operatività per gli uffici e per i cantieri.
Nel primo biennio sono stati attivati oltre
77 milioni di euro di investimenti in opere
pubbliche, infrastrutture, scuola, rigenerazione urbana e welfare. Attraverso fondi
propri, trasferimenti statali e risorse
PNRR, il Comune ha potuto avviare
interventi rilevanti come la riqualificazione del comparto nord della città, il piano
per l’efficientamento energetico degli
edifici pubblici, l’estensione della rete
digitale e, sul versante sociale, progetti per
oltre 5 milioni di euro dedicati all’housing, all’autonomia delle persone con
disabilità, ai servizi per anziani e famiglie
in difficoltà. Lo scenario futuro, delineato
nel Documento Unico di Programmazione 2026–2028, conferma questa impostazione: contenimento della spesa
corrente, rafforzamento della capacità
assunzionale, miglioramento della gestione dei flussi di cassa e introduzione di
strumenti innovativi, come la contabilità
economico-patrimoniale.
Particolare attenzione è riservata
alla puntualità nei pagamenti
ai fornitori, elemento cruciale per
sostenere l’economia locale e consolidare
il rapporto di fiducia con imprese e
partner progettuali.
L’equilibrio tra l’introito di risorse neces-
68,3 milioni di euro
importo degli investimenti,
gli interventi non ricorrenti
che hanno l’obiettivo
di incrementare il patrimonio
dell’ente, come le opere pubbliche*
sarie al funzionamento dei servizi
pubblici e l’attenzione alle fasce deboli è
il cardine del Protocollo per la
contrattazione sociale sul bilancio
preventivo 2025-2027, siglato nel
dicembre 2024 con le rappresentanze
confederali di lavoratori e pensionati e
definito “un patto di corresponsabilità
per il bene della comunità”.
Confermato l’impegno dell’Amministrazione
a mantenere l’esenzione totale
dall’addizionale comunale IRPEF per i
redditi sino a 15 mila euro e le famiglie
con Isee dello stesso valore.
Approvata, nel gennaio 2025, la
riduzione delle aliquote IMU che
fanno di Piacenza, con l’aliquota a
canone concordato pari allo 0.49%,
il Comune più virtuoso in Emilia
Romagna. Inoltre, l’aliquota sulle
locazioni (a canone libero o concordato)
si applica anche alle persone giuridiche e
alle pertinenze, estendendo agli enti del
Terzo Settore l’aliquota già applicata alle
Onlus per l’uso diretto di immobili. Una
strategia volta a sostenere il mercato
delle locazioni e l’uso di immobili
sfitti, favorendo aliquote agevolate per
rispondere alle esigenze chi vive, studia e
lavora a Piacenza.
Cresce l’impegno per contrastare
l’evasione fiscale e recuperare risorse:
grazie all’attivazione di una task force
comunale con personale dedicato e
alla collaborazione con l’Agenzia delle
Entrate, proseguono i controlli incrociati
sull’IMU (per un importo complessivo
2025, un incremento da 750 mila a 950
mila euro nel recupero della TARI.
milioni di euro
le entrate del Comune
equivalenti alle uscite*
45,9 %
entrate di natura
tributaria contribitiva
e perequativa
(85,6 milioni di euro*)
26,9 %
percentuale di spese
correnti destinata ad attività
relative a diritti sociali,
politiche sociali e famiglia*
6,4 milioni di euro
investimenti destinati a
interventi relativi a trasporti
e diritto alla mobilità*
milioni di euro
stimati dal recupero della
evasione tra il 2024 e il 2026
127,2 milioni di euro
spese correnti relative
alle attività ordinarie*
41,04 euro
indebitamento pro capite,
il debito contratto dal Comune
in relazione alla popolazione
residente, molto inferiore
alla media nazionale di
1.727 euro
61,7 %
costi dei servizi a domanda
individuale (mense, nidi,
impianti sportivi, musei, mercati)
finanziata con i relativi
proventi*
*dati riferiti al rendiconto di gestione 2024
incremento IMU
anche grazie al
recupero dell’evasione
giorni
tempo medio per il
pagamento delle fatture
ai fornitori
Impegno e iniziative a
sostegno di imprese e
professionisti
Approvato nel 2024 un nuovo
regolamento per l’affidamento
di lavori, servizi e forniture
mediante procedure sottosoglia,
con l’obiettivo di favorire le imprese
locali e promuovere una maggiore
trasparenza e sostenibilità negli
appalti pubblici.
Una delle principali novità introdotte
dal regolamento è la clausola
di prossimità, che valorizza la
partecipazione delle piccole imprese
locali alle gare d’appalto. La clausola
mira a promuovere una “filiera più
corta” per le forniture e gli appalti
del Comune, incentivando la
partecipazione delle imprese locali e
favorendo lo sviluppo economico del
territorio, con ricadute positive anche
in termini di efficienza operativa,
sostenibilità ambientale e qualità
del servizio. Il regolamento prevede
l’istituzione di un Albo Fornitori,
suddiviso in quattro elenchi: Lavori,
Servizi, Forniture e Servizi attinenti
all’architettura e all’ingegneria.
Parallelamente, il Comune ha
siglato un protocollo d’intesa con
le organizzazioni sindacali CGIL,
CISL e UIL, volto a garantire la
qualità del lavoro e la tutela
dei diritti dei lavoratori negli
appalti pubblici. Tra le principali
misure previste: limitazione del
peso dell’offerta economica, per
privilegiare la qualità tecnica,
clausola sociale;
mantenimento
dei livelli occupazionali e delle
condizioni economiche e normative
dei lavoratori coinvolti, controlli
e sanzioni durante l’esecuzione
dell’appalto.
Dal 2022 l’Amministrazione comunale ha rafforzato il proprio impegno
per lo sviluppo economico, con azioni
mirate a sostenere imprese, attività
e professionisti. Il bando “Piccole
imprese per il territorio” ha destinato
contributi a fondo perduto per
la riqualificazione di spazi e l’avvio
di nuove attività, in particolare nel
centro storico. Grazie alla collaborazione con Confindustria e Confapi, la
Giunta ha promosso numerose visite
aziendali per conoscere da vicino le
eccellenze del territorio e coglierne
esigenze e criticità. Le principali associazioni di categoria sono state
coinvolte anche nella realizzazione di
un questionario sulla qualità dei
servizi comunali, con l’obiettivo di
rafforzare il dialogo tra pubblica amministrazione e mondo produttivo.
Il Comune ha inoltre svolto un ruolo
attivo nella promozione del brand
“Piacenza”, lavorando per valorizzare l’attrattività del territorio anche
attraverso la partecipazione alla fiera
internazionale MIPIM di Cannes in
collaborazione con Confindustria.
Contribuiscono
attivamente
all’economia manifestazioni culturali
ed economiche come i Venerdì
Piacentini, che uniscono attrattività
urbana e valorizzazione delle attività
locali, ed eventi fieristici a Piacenza
Expo di respiro sempre più ampio,
capaci di sostenere filiere tradizionali
e new economy: ne è un esempio
l’appuntamento ormai consolidato
con Hydrogen Expo.
Servizi cimiteriali: decoro,
sicurezza e innovazione
digitale
Dal 2022 ad oggi, il Comune di
Piacenza ha avviato un cantiere diffuso
manutenzione
ordinaria
straordinaria nei cimiteri urbano e
frazionali, investendo circa 200.000€
all’anno per garantire decoro, accessibilità
e sicurezza. Nei campi comuni, loculi e
loculari sono stati riqualificati, sono state
implementate nuove pavimentazioni,
sistemati i servizi igienici e rinnovata
la recinzione, mentre il verde è stato
rimesso in ordine nei siti di Sant’Antonio,
Le Mose, Mucinasso e San Lazzaro.
Un’attenzione speciale è stata riservata
al Giardino della dispersione delle
ceneri, che si è trasformato in un luogo
di memoria, con nuovi vialetti alberati,
un ulivo e piantumazioni scelte, oltre al
rinnovo complessivo di uno dei portali
principali. Sul fronte della sicurezza e
del rispetto, il Comune – in raccordo con
la Polizia Locale e i gestori del servizio
– ha intensificato i controlli anti-illeciti
per tutelare i luoghi della memoria. Dal
punto di vista dell’innovazione digitale,
sono stati introdotti strumenti utili per i
cittadini: il portale del Comune, un totem
touchscreen all’ingresso del cimitero
urbano di via Caorsana e pannelli
cartografici permettono la ricerca
digitalizzata dei defunti su tutti i
cimiteri cittadini. Grazie all’allineamento
delle banche dati, è possibile conoscere
in tempo reale ubicazione delle lapidi e
informazioni.
L’innovazione
sarà
ulteriormente
potenziata nel biennio 2026–2028, con
l’obiettivo di completare l’integrazione
digitale,
ottimizzare
processi
amministrativi e garantire
Le Farmacie Comunali Piacentine contano oggi quattro sedi attive,
a cui si affianca una parafarmacia. Nei prossimi mesi è prevista
l’apertura di una nuova farmacia in zona Caorsana, in via
dell’Artigianato, con spazi più ampi e servizi integrati. Saranno inoltre
mantenuti i presìdi a Roncaglia, dove la sede storica continuerà a
operare come dispensario. Prosegue infine il percorso di innovazione
delle strutture esistenti, con l’ammodernamento del magazzino della
farmacia di via Manfredi e il potenziamento dei servizi sanitari e
digitali, in linea con i progetti regionali di telemedicina.
La città che
cresce
e pianifica il
suo futuro
Piacenza può contare
su un contesto territoriale vivace e innovativo,
pronto ad affrontare
le sfide del domani valorizzando le proprie
specificità. I nuovi strumenti
di programmazione oggetto
di percorsi partecipativi importanti dal Piano urbanistico generale (PUG)
al Piano urbano del traffico (PUT)
e l’attuazione, anche grazie ai fondi PNRR,
dei grandi progetti che cambieranno il volto
della città, puntano a sostenere la naturale spinta
verso il futuro. Un ambiente urbano dove è bello
vivere e lavorare, dotato di una rete di servizi
efficienti e all’avanguardia,
di un sistema di mobilità sostenibile
e di spazi pubblici accoglienti e curati.
PUG – Il Piano Urbanistico Generale
É il progetto della città pubblica cui dovranno fare riferimento tutte le trasformazioni urbanistiche future.
Il nuovo Piano Urbanistico
Generale guida lo sviluppo di
Piacenza con una visione integrata e
condivisa, affrontando quattro sfide
fondamentali.
Piacenza Ecologica promuove
sostenibilità,
riducendo
l’inquinamento, tutelando il suolo
e ampliando il verde urbano, con
mobilità dolce e nuove infrastrutture.
Piacenza Attraente punta su
accoglienza, spazi vivibili e inclusivi,
valorizzando la città storica,
ascoltando le nuove generazioni e
rigenerando le periferie.
Piacenza Innovativa guarda al
futuro con dinamismo, investe nella
cultura e nelle università, crea spazi
pubblici efficienti e promuove la
mobilità sostenibile.
Piacenza Affidabile affronta i
rischi climatici e sociali con interventi
di prevenzione, sicurezza urbana e
inclusione, garantendo accessibilità e
426 km
PUT – Il Piano Urbano del traffico
coesione.
Il PUG è lo strumento per costruire
una città più verde, accogliente,
moderna e sicura, capace di
rispondere alle sfide ambientali,
economiche e sociali del presente.
La proposta di Piano, assunta dalla
Giunta nel marzo 2025, è stata
oggetto di un lungo e articolato
percorso di ascolto della comunità,
lasciando una finestra di 120 giorni
per la raccolta delle osservazioni.
di strade comunali
La nuova mobilità cittadina.
di piste ciclabili
le scuole, in sinergia con i mobility manager d’istituto, dai
parcheggi alla messa in sicurezza di assi viari, incroci e
attraversamenti pedonali. Con l’adozione da parte della
Giunta comunale nel febbraio 2025, si è avviato l’iter di
confronto con i cittadini e raccolta delle osservazioni: passi
fondamentali nel percorso che condurrà all’approvazione da
parte del Consiglio comunale.
Il PUT delinea gli interventi previsti nei prossimi anni per
ottimizzare il sistema della mobilità urbana,
conciliando le esigenze di sicurezza, tutela
ambientale e sostenibilità in tutti i quartieri e nelle
frazioni del territorio, con riferimento al trasporto pubblico
locale e alla mobilità dei singoli cittadini: dalla Ztl alle aree
pedonali, dalla rete ciclabile ai tragitti protetti per raggiungere
PNRR, risorse chiave
per il futuro
Il Comune di Piacenza, valutato
tra i più virtuosi in Regione in
quest’ambito, gestisce 43 progetti
per un totale di 75 milioni di euro
Nell’ambito della macro-riorganizzazione interna all’ente, l’Amministrazione ha affidato al Settore Piacenza
2030 un ruolo cardine nella rendicontazione di tutte le attività connesse ai
finanziamenti del Piano nazionale di
Ripresa e Resilienza, istituendo una
vera e propria “cabina di regia” la cui
professionalità sarà cruciale, anche
dopo la chiusura del PNRR nel marzo
2026, per la partecipazione a bandi
nazionali ed europei.
Il modello di governance attivato dal Comune su questo
fronte ha ottenuto giudizi lusinghieri da parte del team di
esperti incaricato dalla Regione Emilia Romagna, che tra i
criteri di valutazione ha considerato anche il rispetto di
tutte le scadenze inerenti alle procedure di aggiudicazione e
consegna dei lavori entro il 2024. Particolare
apprezzamento è stato espresso per l’adozione di
soluzioni innovative – come il project financing che
ha consentito di superare le criticità e avviare, senza
perdere i fondi, il cantiere dell’ex Manifattura Tabacchi nonché per il costante coordinamento e la centralizzazione
dei processi che ha garantito, anche grazie all’adozione di
strumenti digitali performanti, la massima efficienza
operativa in tutti gli ambiti amministrativi e tecnici.
Dei 43 progetti in corso di realizzazione grazie ai
finanziamenti PNRR, 19 riguardano il tema dell’inclusione
sociale e 6 l’area dell’istruzione-ricerca, 2 sono relativi alla
tutela e implementazione del verde e alla transizione
ecologica, 14 afferiscono al percorso di digitalizzazione e
innovazione strategica del territorio, mentre i restanti 2,
rientrano nel Piano nazionale complementare (recupero
fabbricato ERP di via Capra e integrazione liste elettorali
nell’Anagrafe nazionale). Il 57% delle risorse ottenute dal
Comune di Piacenza è impiegato in iniziative volte a
migliorare la coesione sociale. Grazie ad anticipi e
rendiconti, l’ente ha già incassato circa il 20% (14.5 milioni
di euro) dei fondi attesi, garantendo l’avanzamento dei
cantieri a dispetto delle congiunture negative che hanno
determinato, in primis, l’aumento dei costi delle opere.
Rinasce Porta Borghetto
Uffici, aule studio, spazi condivisi per il coworking, per
ospitare mostre e incontri pubblici: è il nuovo volto di Porta
Borghetto, che andrà ad arricchire l’offerta di spazi a servizio
del sistema accademico e post-universitario. Approvata
nell’aprile 2025 un’integrazione economica di 220 mila euro
Integrazione di 712 mila euro (con risorse comunali) anche
per il progetto PNRR della nuova scuola secondaria di
1° grado all’ex Laboratorio Pontieri.
Una nuova palestra per la media Calvino
Ripartiti all’inizio del 2025 i lavori, finanziati dal PNRR,
per la realizzazione della struttura sportiva dotata di
parcheggio in via Stradella, a servizio del plesso scolastico e,
dopo l’orario delle lezioni, a disposizione per implementare
la disponibilità di impianti ad uso agonistico e
dilettantistico in città. Previsto il termine dei lavori entro
metà 2026.
Ex Manifattura Tabacchi:
un nuovo quartiere per Piacenza
All’Infrangibile nasce un polo moderno e sostenibile, che
restituisce alla comunità una vasta area industriale in disuso.
L’Agenda Trasformativa Urbana
per lo Sviluppo Sostenibile (ATUSS)
Il cuore verde di questa trasformazione urbana
sarà un parco pubblico di 15.000 mq, con pista
ciclabile, orti didattici e aree gioco.
Nella primavera 2024 l’avvio dei lavori, con la
posa della prima pietra della nuova scuola
secondaria di 1°grado che potrà ospitare 9 classi,
per un totale di 252 alunni: una struttura
provvista di mensa, palestra, pista di atletica e
spazi esterni pienamente fruibili.
Qualità della vita e coesione in primo piano
anche per gli alloggi residenziali: 279 gli
appartamenti previsti, di cui 143 destinati a
social housing, con affitti calmierati al 3.5%
dei prezzi di mercato e soluzioni abitative
dedicate agli studenti universitari fuori sede.
Il progetto è finanziato attraverso un
partenariato pubblico-privato, con un
investimento complessivo di oltre 45 milioni di
euro, di cui 13.5 milioni da fondi statali e oltre
2 milioni da investimenti privati.
Riqualificazione del patrimonio edilizio, città della cultura
e dello studio, politiche per l’inclusione sociale.
I progetti, sostenuti dalla Regione Emilia Romagna
investimento complessivo di oltre 10.5 milioni di euro,
riguardano: il rafforzamento del Laboratorio Aperto
nella ex chiesa del Carmine, a supporto della transizione
digitale e come punto di riferimento per la comunità; la
copertura del parcheggio scambiatore tra viale Malta e
viale Palmerio con pensiline fotovoltaiche (a servizio
dell’efficientamento energetico della sede comunale di
viale Beverora); la riqualificazione della biblioteca
Passerini-Landi; la nuova sede della biblioteca di
viale Dante Alighieri, ricostruita con criteri di massima
sostenibilità socio-ambientale; la valorizzazione del
centro aggregativo Spazio 2 come hub di comunità
e polo interculturale, inaugurato il 27 giugno 2025 con il
nuovo nome Too.
Asili nido più accoglienti
Alla riqualificazione di due storiche strutture,
Astamblam e Girasole, si affiancherà il nuovo polo
per l’infanzia di Borgotrebbia.
Proseguono i lavori di ristrutturazione dei nidi
Astamblam di via Guarnaschelli e Girasole di via
Sarmato, per un finanziamento complessivo di 3
milioni di euro da fondi PNRR. I cantieri sono
stati avviati nell’estate 2023 rendendo necessaria,
per garantire continuità educativa ai bambini che
già frequentavano le due strutture e mantenere
un’adeguata capacità di risposta alle esigenze
del territorio, una complessa ma costruttiva
riorganizzazione del sistema integrato dei
nidi, incentivando la collaborazione tra pubblico e
privato.
Gli spazi messi a disposizione dall’asilo parrocchiale di
Nostra Signora di Lourdes, dalla Società Asili Infantili
(Mirra) e dall’asilo Cervini di via Vaiarini, unitamente
al recupero della sede di Vallera dall’anno educativo
2023-2024 e al rafforzamento delle convenzioni con
i gestori privati, hanno consentito di salvaguardare i
120 posti che le due sedi in corso di riqualificazione
garantivano. Al momento della riapertura, nel
settembre 2026, grazie all’ampliamento consentiranno
di aumentare la capienza accogliendo 17 bambini in
più, con sei ulteriori posti all’Astamblam (per un totale
di 66 piccoli utenti) e 11 posti aggiuntivi – da 62 a 73 al Girasole.
Nell’ambito dell’attività di riorganizzazione, introdotta
nel 2023 un’altra novità importante: la possibilità di
scelta tra part-time mattutino e pomeridiano, per i
genitori che lavorano su turni.
Il cantiere racconta
Progetto formativo avviato in collaborazione
con il liceo artistico Cassinari: quattro siti
oggetto di rigenerazione urbana grazie ai fondi
PNRR si svelano nei cartelloni interattivi opera
degli studenti. Immagini e parole da scoprire
passando, o approfondire inquadrando il QR
code.
Già collocati nelle adiacenze di Porta Borghetto
e dell’ex Laboratorio Pontieri i lavori grafici che
illustrano il contesto culturale, le caratteristiche
delle aree e dei fabbricati, il progetto esecutivo
finale e la nuova destinazione d’uso prevista.
In programma i cartelloni per le ex Scuderie di
Maria Luigia e l’ex rimessa locomotori Berzolla.
Lavori in corso anche per il nuovo Polo 0-6
di Borgotrebbia, che consegnerà alla città – a
completamento della costruzione – una struttura in
grado di accogliere 56 bambini tra sezioni di nido e
dell’infanzia, sul modello del Servizio Edugate di via
Sbolli.
Riaffidati, nel gennaio 2025, i lavori per la nuova
mensa della scuola Carella, al fine di garantire il
rispetto dei tempi previsti dal finanziamento PNRR.
Destinata all’istituto metà dell’area verde adiacente
(dimezzando lo sgambamento cani) per garantire la
fruizione in sicurezza di uno spazio aperto.
cittàche
checresce
crescee epianifica
pianificail ilsuo
suofuturo
futuro- -2 2
LaLacittà
Piazza Casali,
piazza Cittadella
e ex scuderie di Maria Luigia
La riqualificazione del comparto nord è tra
gli interventi più strategici del mandato:
rigenerazione urbana, nuovi servizi e
valorizzazione del patrimonio.
In piazza Casali nascerà un’area pubblica
accessibile e bella, con l’abbattimento
del mercato coperto esistente e nuove
alberature. Il mercato sarà trasferito nelle
ex Scuderie di Maria Luigia: verranno
interamente restaurate e ospiteranno anche
spazi polifunzionali dedicati alla cultura e
all’enogastronomia. In piazza Cittadella
è previsto un parcheggio interrato per
migliorare la mobilità.
Tre progetti distinti che si inseriscono in
una visione più ampia di rinnovamento
dell’intera area.
Sul piano amministrativo, a fine 2023 è
stata approvata la progettazione definitiva
per le Scuderie; a maggio 2025 il progetto
di fattibilità tecnico-economica di piazza
Casali.
Per piazza Cittadella, l’Amministrazione ha
sbloccato nel 2022 una situazione ferma dal
2012, riavviando l’iter tecnico e progettuale.
Nuovo Polisportivo
e masterplan Cittadella dello Sport
Un nuovo hub moderno e sostenibile dedicato a sportivi e famiglie.
Il progetto del nuovo Polisportivo “E. Franzanti” prevede la
riqualificazione della piscina olimpionica scoperta, palasport,
campi da tennis, aree per danza e ginnastica, oltre a nuovi spazi:
centro natatorio, campi da padel, centro medico, asilo nido e aree
verdi.
Il 2 dicembre 2024 la Giunta ha approvato il progetto di
fattibilità tecnico-economica presentato da Glaukos SSD: un
investimento da 17,7 milioni di euro (9 dal Comune, 7,5 da mutuo
di Credito Sportivo, 1,5 dalla Regione). Una variante approvata
nel 2025 ha permesso un risparmio di 2,3 milioni.
Il Franzanti si inserisce nella
più ampia “Cittadella dello
Sport”, masterplan affidato
al Politecnico di Milano per
ripensare l’area tra Garilli,
Farnesiana, Beltrametti e
pattinodromo.
Obiettivo: creare un sistema
urbano integrato che unisca
sport, verde, cultura e tempo
libero, raddoppiando le superfici
drenanti e promuovendo la
coesione sociale.
La città che cresce e pianifica il suo futuro – 2
Il Comune digitale
Segnalazioni e notizie?
Tutto su smartphone
Nell’ambito del progetto regionale “Digitale facile in
Emilia Romagna”, finanziato con risorse PNRR – Next
Generation EU, nel 2024, sono stati attivati 5 punti di
facilitazione digitale in diversi quartieri della città, con
sede in strutture pubbliche facilmente accessibili: la
biblioteca Besurica, gli sportelli comunali Quic di viale
Beverora, l’Unità Minori di viale Martiri della
Resistenza 8, Spazio 4.0 in via Manzoni 21 e lo
sportello InformaSociale di via Taverna 39. Qui gli
operatori sono a disposizione per supportare i cittadini
nell’uso delle nuove tecnologie e dei servizi online.
Sugli stessi temi vengono organizzati corsi gratuiti di
alfabetizzazione.
Dal dicembre 2023, grazie alla
nuova applicazione Municipium, è
più semplice e immediato dialogare
con l’Amministrazione: basta un
click per rilevare criticità (allegando
anche eventuali foto e monitorando
l’esito della segnalazione), per usare
alcuni servizi online o ricevere
aggiornamenti su informazioni utili
ed eventi in città. Tramite la App
si può richiedere anche il pass Ztl
giornaliero.
Dal 2025, alla App Municipium
e al profilo Instagram @comunedipiacenza.official,
lanciato nel 2024, si aggiunge anche il canale
Whatsapp dell’ente.
Investimento costante per migliorare i servizi rivolti
ai cittadini, al tessuto produttivo e alle categorie
professionali, semplificando le procedure: pubblicati
oltre 40 nuovi moduli online – e altrettanti aggiornati – per rendere sempre più immediato e diretto il
rapporto con l’Amministrazione. Dal 2024, inoltre,
attivata l’assistente virtuale “Enza” per aiutare gli
utenti a orientarsi tra i servizi comunali e rispondere
alle domande più frequenti
Piena integrazione del sistema di Accesso Unitario
(istanze online dello Sportello Unico Attività Produttive) con il software del Servizio SUAP, per una gestione
più efficiente delle pratiche. Dal settembre 2023, disponibile l’archivio digitale online delle pratiche edilizie.
Dal 2025, procedure solo online per l’iscrizione ai nidi
d’infanzia e per i bandi di assegnazione degli alloggi
implementati 16 progetti (di cui 15 candidati al finanziamento dal giugno 2022 in avanti) in ambito
informatico: dalla cybersecurity all’estensione dei
pagamenti digitali, dall’integrazione con l’App IO alla
Piattaforma digitale nazionale Dati.
La città
sostenibile
Piacenza rigenera e riqualifica
il suo territorio nell’ottica
della sostenibilità ambientale.
Il recupero e la restituzione
alla collettività di grandi
comparti urbani,
l’avvio dei percorsi
per il supporto
alle comunità energetiche,
i Piani di mobilità sostenibile
e una programmazione
degli interventi in linea
con gli obiettivi di Agenda 2030:
queste le azioni coordinate
per rendere la nostra città
sempre più ecologica
e bella da vivere.
Riqualificazione dell’area ex Acna
Avviato il cantiere di bonifica, passo fondamentale per il
progetto di recupero del sito industriale dismesso.
Le prime opere infrastrutturali, dopo il lavoro di
bonifica del sito, dovrebbero essere completate entro il
2026, con l’obiettivo di riconsegnare alla città, entro il
2030, un contesto urbano funzionale e moderno, che
restituisca alla comunità spazi condivisi e aree
verdi, un parcheggio che potrà accogliere sino a 300
posti auto.
L’area ex Acna è stata per decenni sede di un’importante
industria chimica, che ha lasciato dietro di sé non solo
una memoria storica, ma anche significative criticità in
termini di inquinamento e contaminazione del suolo.
L’intervento di messa in sicurezza e ripristino
ambientale è finanziato, per circa 10 milioni di euro,
con i fondi della Missione 2 PNRR del programma Next
Generation EU destinati alla “Bonifica dei siti orfani”,
ovvero aree dismesse e contaminate da rigenerare.
Rinasce l’ex rimessa
locomotori Berzolla
Un progetto strategico e nuove funzioni per l’area
dismessa nei pressi di Borgo Faxhall.
costo complessivo di circa 6,2 milioni di euro, finanziato
grazie a 4,5 milioni di euro del “Bando Periferie” del 2016
e al contributo del Consorzio Terrepadane per 1,7 milioni
di euro. L’iniziativa si inserisce nel più ampio piano di
riqualificazione del comparto urbano nord-est
di Piacenza, che comprende anche l’area del Consorzio
Agrario e dell’ex mercato ortofrutticolo di Molino degli
Orti. Nel 2025, la Giunta ha approvato il progetto esecutivo
del 2° stralcio, candidandolo al bando ministeriale per i Piani
di sviluppo di aree dismesse, con l’obiettivo di acquisire i
fondi necessari (circa 5,5 milioni di euro) anche al recupero
dei corpi A e B.
Il complesso in disuso, costruito negli anni ’30 su
progetto dell’architetto Pietro Berzolla, sarà trasformato
entro il 2026 in un polo direzionale pubblico destinato a
ospitare 114 postazioni di lavoro degli uffici dei Servizi
Sociali ed Educativi comunali e uno spazio
polifunzionale per eventi. Il progetto
esecutivo, approvato nel 2024 per il
cosiddetto “corpo C”, ha un
La città verde
Avviato un ampio programma di riforestazione
urbana in varie aree della città.
Tra i principali interventi condotti in diversi
quartieri e nelle frazioni, nel 2024 mille
nuove piante al Parco Montecucco,
grazie al progetto nazionale “Mosaico Verde”
sostenuto da AzzeroCO2, Legambiente e
Gas Sales Energia, mentre entro il 2025,
con i fondi del Ministero della Transizione
Ecologica, è prevista la piantumazione di 270
alberi e 700 arbusti nei parchi cittadini. Nel
2023, grazie al progetto regionale “Mettiamo
radici per il futuro”, messe a dimora 2100
piantine forestali in via Penitenti.
Nel dicembre 2024, la Giunta ha affidato ai
professionisti incaricati dall’Ordine provinciale
dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali
la redazione del Piano di gestione del
verde urbano, per una spesa complessiva
di 100 mila euro: mappatura aree verdi,
identificazione alberi di pregio e censimento
piante monumentali in aree pubbliche, piano
strategico di conservazione e stesura di un
programma decennale di manutenzione.
10.252
nuove piante
e arbusti in giardini,
aiuole o spazi pubblici
tra il 2022 e il 2024
A disposizione degli esperti, oltre al Regolamento del verde
pubblico, il Piano del rischio di cui si è dotato l’Ufficio
Verde comunale (presentato alla città nel 2025) e i dati del
censimento delle alberature e aree verdi pubbliche già
attuato dall’inizio del mandato.
Riqualificati e riassegnati nel 2025, con apposito bando
pubblico che prevedeva anche una sezione dedicata alla terza
età, gli orti urbani nelle aree di via Boselli, parco di
Montecucco, via Degani – via Borghetto e Sant’Antonio: 89
appezzamenti per un totale di 4.700 mq, risistemati
dotandoli di spazi conviviali, fontanelle, casette porta attrezzi
e vialetti, con un investimento di circa 350mila euro.
E’ stato inaugurato il 10 maggio 2025 il
riqualificato parco giochi del Pubblico
Passeggio, oggetto di un investimento di 527 mila
euro nel quadro del più ampio programma di
manutenzione straordinaria degli spazi dedicati ai
bambini in città, nelle frazioni e in contesti scolastici.
Le risorse, interamente comunali, fanno riferimento al
Bilancio di previsione 2023-2025, trovando copertura
nel capitolo di spesa per la sistemazione delle aree
verdi pubbliche.
I lavori, autorizzati dalla Soprintendenza Archeologia,
Belle Arti e Paesaggio per la collocazione di rilievo
culturale nella cornice del Bastione Sant’Agostino,
hanno comportato la demolizio e il rifacimento dei
preesistenti servizi igienici, in stato di fatiscenza,
nonché la rimozione e sostituzione di arredi e
pavimentazioni antitrauma usurate. Tra i nuovi giochi
installati, altalene con cuscinetti antiavvolgimento atti a
prevenire vandalismi e castelli e strutture per arrampicata,
con scivoli e ponte tibetano, idonei a diverse fasce d’età,
con particolare attenzione alle esigenze dei bambini con
disabilità.
Nell’ambito dello stesso stanziamento – per 600 mila euro
complessivi – prevista anche la sistemazione del campetto
da calcio nel parco della Baia del Re.
Taglio del nastro nel giugno 2025 per un nuovo parco
giochi a Roncaglia, realizzato dal Comune in un’area
messa a disposizione dalla parrocchia, riqualificata e
allestita dall’Amministrazione.
La mobilità sostenibile
A partire dall’approvazione del Biciplan e dalla
stesura del Piano urbano del Traffico, si consolida
l’impegno per promuovere una mobilità urbana più
sostenibile e accessibile, riconosciuto anche
dall’organizzazione del Tour de France con
l’assegnazione, a Piacenza, del titolo di “Cycle City”,
tra le 5 che hanno ottenuto la valutazione più alta
nel 2024, su 24 candidature tra le sedi di tappa.
Nel giugno 2023, il Comune ha lanciato il nuovo
servizio di bike sharing affidato alla ditta
Ridemovi, che offre una flotta di biciclette a
trazione muscolare o a pedalata assistita e
monopattini elettrici.
Nuove piste ciclabili
“A Po” è il nome del nuovo anello ciclopedonale
Avviato anche il progetto “Bike to Work
2024–2026”, cofinanziato dalla Regione Emilia
Romagna, per incentivare l’uso della bicicletta negli
spostamenti casa-lavoro, con contributi economici
per i dipendenti di aziende private, enti pubblici e
liberi professionisti. Grazie ai finanziamenti della
precedente edizione, si sono realizzate tra il 2023 e
il 2024 soglie rialzate per mettere in sicurezza gli
attraversamenti ciclopedonali agli incroci via
Nasolini – via Negri, via Pastore – via Penitenti, via
Berti – strada Vallera, via Pirandello – via Leopardi,
via Leonardo da Vinci – via Cornegliana, via
Gadolini – via Lanza, oltre a via Taverna. Nel 2025,
soglie rialzate anche tra via Portapuglia e via
dell’Orsina, a Bosco dei Santi, in Strada delle
Novate e via Radini Tedeschi
Con l’introduzione del servizio “Bike Patrol” e
l’acquisto di nuovi mezzi elettrici, il Comune ha
potenziato la mobilità sostenibile anche per la
Polizia Locale. Dal luglio 2023, dieci agenti
pattugliano il centro storico e le aree verdi su
cinque e-bike, mentre nella primavera 2025 sono
state assegnate, grazie al cofinanziamento
regionale, due moto elettriche al Nucleo
Motociclisti/Pronto intervento del Comando.
di oltre 3,4 km che collegherà entro il 2025 la zona di
Palazzo Farnese con il Lungo Po. Il tracciato prevede
la separazione dei due sensi di marcia, la messa in
sicurezza dell’attraversamento all’altezza di piazza
Cittadella, illuminazione riqualificata per il
sottopasso di via XXI Aprile, l’installazione di opere
di street art e il limite di velocità di 30 km/h per le
auto, nell’area che costeggia il fiume. Costo totale:
dalla Regione Emilia Romagna attraverso il bando PR
FESR 2021-2027 e circa 325mila euro a carico del
Comune.
Lavori avviati anche per la nuova pista ciclabile tra
Mucinasso e la città, in sede propria e a due corsie,
lungo la Strada Provinciale 6. Il primo stralcio, lungo
1,4 km, è stato approvato nel 2024 e finanziato in
parte dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza
Energetica attraverso il programma PrIMUS (fondi
erogati nel 2019), dalla Provincia e dal Comune. Il 2°
stralcio, per i restanti 400 metri, previo confronto
con Anas richiederà la messa in sicurezza degli
svincoli della Tangenziale ed è inserito nella richiesta
di finanziamento alla Regione attraverso i Fondi per
lo Sviluppo e la Coesione (FSC).
Maggiore protezione anche per la pista
ciclopedonale di via Einaudi, grazie alla
ripiantumazione, nel marzo 2025, dell’aiuola
spartitraffico laterale a riparo dal traffico veicolare.
Viabilità più sicura e scorrevole
Nell’estate 2023, avviato all’Infrangibile il progetto
“Cambiamo strada”: un percorso partecipativo volto a
razionalizzare la viabilità, aumentando le possibilità di
sosta, riducendo i disagi legati agli ingorghi in alcune vie
e incrementando la sicurezza, a partire dal confronto con
i cittadini e dall’analisi dei flussi di traffico.
Introdotto il senso unico di marcia in via Stradella (da
via Emilia Pavese verso via Pietro Cella), anche in
considerazione della presenza di due plessi scolastici media Calvino e infanzia/primaria De Gasperi – così
come in via Serravalle Libarna e via Monte Penice,
consentendo invece il doppio senso in via Pavia, nel
tratto tra via Stradella e via Montebello.
COMUNE
DI PIACENZA
all’infrangibile
Cambiamo strada
Proposte per una viabilità più sicura e scorrevole
Scopri di più sulle novità in arrivo nel quartiere
Installati sunella
primavera 2023 i sistemi di
http://www.comune.piacenza.it/cambiamostrada
videosorveglianza T-Red a tutela della sicurezza
Partecipa
in programmasoggetti a
in sei incroci
traall’incontro
i più frequentemente
sinistri stradali.
alle- intersezioni
giovedìPosizionate
31 agosto
ore 18 tra via
Cella e strada Gragnana, via Cella e largo Morandi,
alla Biblioteca
diBelcredi,
stradavia Manfredi
via Conciliazione
viaviaGobbi
(giardinie di
Serravalle
Libarna)
– via Don Minzoni, viale Malta – via Castello e sulla
Le modifiche
programma sono evidenziate
in rosso nella cartina
Provinciale
10 ain Roncaglia,
le telecamere
consentono
di monitorare 24 ore su 24 le aree, sanzionando le
infrazioni legate al mancato rispetto del semaforo.
Dal marzo 2024 una nuova rotatoria in uno dei
grandi snodi della viabilità urbana. E’ in corso la
progettazione per la realizzazione in via definitiva
dell’infrastruttura, che – dopo un percorso di confronto e
informazione avviato con i residenti e una
sperimentazione durata oltre un anno – sostituisce
l’impianto semaforico alla confluenza tra via Boselli,
via Martiri della Resistenza e via Damiani, con
positivi riscontri in termini di impatto sulla viabilità e
tutela della sicurezza stradale. Allo studio la soluzione
progettuale più idonea per consentire l’attraversamento
ciclopedonale protetto.
Nella primavera 2025 il Comune ha lanciato la
campagna Attenta-Mente mirata a ridurre la
velocità sulle strade urbane. Il monitoraggio ha
rilevato picchi altissimi in alcune zone. All’inizio di
luglio sono stati posizionati 4 box arancioni (senza
autovelox) e già nei primi giorni di rilevazioni, la
velocità si è ridotta sensibilmente con il solo effetto
deterrente. Il progetto, a regime, prevede
l’installazione di una dozzina di box con un
autovelox che, a rotazione, verrà posizionato in una
sola delle scatole arancioni.
Nuove rotatorie anche a Roncaglia, tra le vie Solenghi,
Calpurnia e Strada alla Volpara.
Incroci più sicuri sotto l’occhio delle telecamere:
impianti semaforici monitorati per sanzionare i passaggi
col rosso e prevenire incidenti pericolosi.
Anche il trasporto pubblico diventa più ecologico
e razionale: grazie a un finanziamento PNRR di 7,5
milioni di euro, acquistati 10 nuovi autobus
elettrici, tre dei quali già in servizio da marzo 2025,
i restanti in arrivo entro giugno 2026. Per supportare
la nuova flotta, è stata realizzata una stazione di
ricarica ultra-rapida con 25 postazioni presso il
deposito di via Arda.
Dall’estate 2025, al via dopo una rilevazione
capillare tra gli utenti la riorganizzazione
sperimentale di tragitti e orari in centro
storico, riducendo i passaggi nelle strade più
trafficate (via Borghetto e via San Bartolomeo in
primis), nonché le sovrapposizioni tra linee diverse,
per garantire collegamenti più diretti con la periferia.
la linea MB, la 8 e la 16.
Avviata la
riqualificazione
della
d’attesa
dell’autostazione alla Lupa, attivato nel giugno
2025 il semaforo pedonale a chiamata in piazzale
Marconi.
La città sostenibile – n
Valorizzare gli spazi
pubblici
Nelle due edizioni 2023 e 2024, il bando
comunale UAU PC! – Urban Art Unites
Piacenza ha messo a disposizione
complessivamente circa 60mila euro, per
finanziare interventi di street art ispirati
agli obiettivi di sviluppo sostenibile
dell’Agenda 2030, come strumento di
rigenerazione urbana, coesione sociale e
partecipazione
attiva
cittadini,
associazioni e artisti affermati. Un progetto
premiato da ASviS come buona pratica a
livello nazionale, grazie al quale sono
stati inaugurati nel 2024 i murales sulla
parete esterna dell’Isii Marconi Da Vinci,
sul muro divisorio tra la parrocchia di
Nostra Signora di Lourdes e i giardini di via
Grandi, lungo la recinzione del campo
Bertolini in via Boselli, nel cortile della
media Dante e sulla facciata della media
Carducci, sulle pareti esterne di Spazio 2. A
giugno 2025, già realizzate le nuove opere
sul portale di ingresso al parco della Baia del
Re, sulle facciate delle palazzine Acer di via
Carella 1 e via Pastore 6-8, nonché nei
giardinetti di via S. Giovanni Bosco – via
Pastore.
Realizzato in collaborazione con la Cabina
di Regia del Commercio, il progetto “Zig
Zag – Arte” ha promosso, tra il 2022 e il
2023, il riallestimento artistico delle vetrine
di negozi sfitti in centro storico.
Nel marzo 2024, presentato il partenariato
tra Comune, Camera di Commercio
dell’Emilia, Confesercenti, Confcommercio
e Cna, Confedilizia, Fiaip, Fiima e associazione “Vita in centro a Piacenza” per il
progetto di avvio del nuovo hub urbano,
volto a sviluppare sinergie di marketing territoriale e favorire l’accesso a finanziamenti
regionali.
La tecnologia a servizio della tradizione
d’eccellenza: disponibile il gemello
digitale, ovvero la visita virtuale di 35
Botteghe Storiche di Piacenza iscritte
all’Albo regionale, tra cui il mercato
rionale di via Alberici che ne comprende
17. Un’innovazione presentata nel
novembre 2024.
La città sostenibile – n
Attivate le APU – aree pedonali urbane di
piazza Cavalli (nel 2023) e in via sperimentale,
dalla primavera 2025, in piazza Duomo (con effetto
prescrittivo dal 23 giugno), con l’accensione delle
telecamere ai varchi. Ridotti sensibilmente gli
accessi non autorizzati, conciliando la tutela di
servizi essenziali, le esigenze dei residenti e la
valorizzazione degli spazi pubblici monumentali.
dell’ente e promuovendo un percorso strutturato per
la collettività, mirato a favorire la creazione di gruppi
di autoconsumo collettivo e configurazioni di energia
condivisa.
Il Comune ha inoltre promosso con convinzione il
progetto “Shared Energy Campus” dell’Università
Cattolica del Sacro Cuore, per la realizzazione di un
parco agrovoltaico e un impianto fotovoltaico nel
campus.
Il nostro Comune è stato il primo in Emilia-Romagna ad
aderire alla Rete dei Comuni Sostenibili, impegnandosi nella promozione degli obiettivi dell’Agenda 2030 e
sottoponendosi a un costante monitoraggio delle azioni
intraprese in tal senso. Nel 2024 e nel 2025 Piacenza
ha ricevuto la Bandiera Sostenibile, riconoscimento
conferito alle Amministrazioni che adottano un sistema
di valutazione basato su dati oggettivi, per misurare le
proprie politiche di sostenibilità.
Nel Rapporto elaborato annualmente dalla Rete in
collaborazione con ASviS e istituti quali Istat e Ispra,
il 73% dei 99 indicatori considerati per il territorio, di
cui gran parte di competenza comunale, mostra una
tendenza positiva. Di particolare rilievo l’adozione di
tecnologie led per l’illuminazione pubblica, il numero di
colonnine di ricarica per auto elettriche, la percentuale
bozza APU.pdf 1 06/07/2023 14:35:21
area pedonale urbana
Varco sempre attivo
Divieto accesso
Eccetto espressamente autorizzati
di raccolta differenziata, l’espansione del bike sharing e
le nuove alberature, l’approvazione del Piano per la transizione digitale, la presenza di strumenti di pianificazione urbana per la mobilità sostenibile, l’inserimento
degli obiettivi di Agenda 2030 nel Documento Unico
di Programmazione. L’attenzione prioritaria a questi
temi è stata riconosciuta all’Amministrazione anche
attraverso il Premio Cresco Award per il bando
“Piacenza 2030 – Giovane Città Futura”.
In rete per
la sostenibilità
BU PES
SP ON
SP NO A
Nel 2024, Piacenza ha
partecipato al progetto regionale
LAB.T.E.C., finanziato con
Fondi europei e supportato dall’Agenzia
per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile (AESS),
per sensibilizzare cittadini, associazioni e imprese in
merito alle Comunità Energetiche Rinnovabili,
aderendo alle opportunità formative per i dipendenti
25€
Tra le altre iniziative attuate,
l’adesione nel 2024 al progetto
Ecoattivi, iniziativa che premia
le azioni sostenibili dei cittadini con e
l’accumulo di punti – registrati tramite l’apposita App utilizzabili per partecipare all’estrazione periodica di buoni
spesa e di un’auto elettrica.
Ecoattivati
Vinci!
Gestione integrata
dei servizi energetici e tecnologici
milioni di euro
di investimenti
in 14 anni (stima)
Un importante progetto di partenariato pubblico-privato mira
a generare economie di scala, favorendo l’efficientamento
energetico e tecnologico dell’infrastruttura urbana.
422.000
euro risparmiati
rispetto agli
stanziamenti in
bilancio 2025 (stima)
Sulla base di un’articolata valutazione, la Giunta ha
scelto, nel 2024, la proposta formulata da Edison Next
Government Srl, che prevede investimenti per 25,7
milioni di euro in 14 anni e sei mesi, con un canone
annuo di 5,7 milioni di euro.
Il risparmio stimato rispetto agli stanziamenti
già iscritti a bilancio è di 422.000 euro nel
2025 e 300.000 euro nel 2026.
Il Consiglio comunale ha approvato l’interesse
pubblico della proposta nel novembre 2024 e la Giunta
ha avviato le procedure di gara nel giugno 2025.
Con il maxi appalto del valore complessivo di 83 milioni
di euro, Piacenza fa un passo importante verso la
modernizzazione e l’efficientamento dei servizi pubblici
locali, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita
dei cittadini e promuovere la sostenibilità ambientale
attraverso l’affidamento in concessione di una serie di
servizi fondamentali, tra cui: gestione e manutenzione
dell’illuminazione
pubblica, degli impianti
semaforici e della climatizzazione negli edifici
comunali; fornitura dei vettori
energetici;
implementazione e gestione di sistemi di smart city e
fibra ottica.
Illuminazione smart
Prosegue il programma di efficientamento energetico per
ridurre i consumi, migliorare la sicurezza urbana e
valorizzare il patrimonio architettonico cittadino.
Nuove luci per la Sala dei Teatini, oggetto nel 2023 di
un intervento di relamping, inizialmente finanziato dal
PNRR e in seguito coperto da fondi nazionali: circa 185
apparecchi esistenti sono stati sostituiti con 141 corpi
illuminanti a led, garantendo un considerevole
risparmio di energia elettrica e migliorando, al
contempo, sia la qualità dell’illuminazione, sia il
comfort visivo.
Inaugurata nel 2024 anche la nuova illuminazione
esterna di Palazzo Farnese, che ha sostituito le
vecchie luci alogene con apparecchi a LED. Un
intervento, finanziato con 210mila euro attraverso il
PNRR, che ha portato a un risparmio energetico
del 55% e migliorato sia la resa cromatica, sia la resa
dei dettagli architettonici del Palazzo.
Copertura fotovoltaica del parcheggio di viale Malta,
energia pulita per la sede comunale di via Beverora
L’uso di fonti rinnovabili ridurrà i consumi elettrici in
termini di costi e di emissioni inquinanti, assicurando
inoltre spazi di sosta più vivibili e protetti per i cittadini.
riducendo la produzione di anidride carbonica.
Gli automobilisti potranno fruire di un’area di
sosta più riparata dagli agenti atmosferici
esterni, mentre il Comune potrà reinvestire in progetti
di promozione della sostenibilità le risorse
risparmiate sulla bolletta dell’elettricità. Costo
complessivo dell’intervento, cofinanziato da Comune,
Entro il 2025, nell’ambito dell’Agenda
Trasformativa Urbana sostenuta da fondi
regionali, prenderanno il via i lavori per dotare il
parcheggio di viale Malta di una copertura con
pannelli fotovoltaici per produrre energia, che
contribuirà ad alimentare la vicina sede comunale di
viale Beverora aumentandone l’efficienza energetica e
La città
da vivere
insieme
Piacenza è uno scrigno d’arte,
cultura, buon vivere.
Il suo patrimonio museale,
le architetture di antichi palazzi e chiese,
le sue piazze e i monumenti del centro
storico la rendono una meta da scoprire, nel
quadro di un ricco programma di eventi e
delle sue eccellenze enogastronomiche.
Nuovi spazi pubblici in cui incontrarsi
contribuiscono alla voglia di stare insieme e
sentirsi parte di una comunità:
ne sono espressione le scelte condivise
attraverso il bilancio partecipato, i percorsi
di cittadinanza attiva e l’esperienza dei
laboratori di quartiere.
11-14
settembre 2025
si parlerà di
VITE SVELATE.
Esporsi/Scoprirsi
Festival
del Pensare Contemporaneo
Piacenza in giallo
per il Tour de France
Dopo due edizioni di grande successo, la terza è già
alle porte e promette nuove idee, chiavi di lettura
e spunti di riflessione, tra presente e futuro.
Il 1° luglio 2024 la terza tappa italiana della
Grande Boucle ha preso il via da Piacenza,
protagonista dell’evento sportivo più seguito
dopo i Mondiali di calcio e le Olimpiadi.
Nato con l’intento di proporre un dibattito di qualità su
temi di grande attualità e importanza, che spaziano
dalla filosofia all’arte, dalla politica all’economia, il Festival
del Pensare Contemporaneo ha portato a Piacenza
relatori di fama internazionale, voci autorevoli e
migliaia di spettatori, che hanno dimostrato un interesse
crescente verso la profondità del pensiero critico e la
comprensione di argomenti come l’intelligenza artificiale, i
cambiamenti sociali, le trasformazioni politiche globali e la
sostenibilità. Ospite d’onore, nel 2024, il Presidente della
Repubblica Sergio Mattarella, in dialogo con i giovani.
La partenza piacentina, preceduta da un ricco
programma di iniziative a tema, ha visto sfilare
tra i monumenti del centro storico, in diretta
internazionale, la maglia gialla Pogacar e tutti i
campioni in gara, tra migliaia di spettatori che
hanno voluto vivere e celebrare un momento di
sport ai massimi livelli e un’occasione
straordinaria di promozione del territorio, con
ricadute importanti in termini di visibilità,
afflusso turistico e valorizzazione del
patrimonio culturale di città e provincia. Anche
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