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E’ stato prorogato, dal ministero del Turismo, il termine per la presentazione della perizia redatta da un professionista iscritto nel Registro dei revisori legali, in conformità al Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, come modificato dal Decreto Legislativo 17 luglio 2016, n. 135.
La perizia è richiesta ai fini dell’autocertificazione dei requisiti previsti dal decreto interministeriale del 28 giugno 2023 (prot. n. 12331/23), dall’Avviso Pubblico del 31 luglio 2023 (prot. n. 14406/23), e dalla decisione della Commissione europea C(2023) 7990 final del 24 novembre 2023, per l’accesso ai contributi a favore di agenzie di viaggio e tour operator.
Con decreto direttoriale del 10 luglio 2025, prot. n. 207928/25, il nuovo termine ultimo per la presentazione è stato fissato al 12 settembre 2025.
Misure a sostegno delle agenzie di viaggio
Il Ministero del Turismo, richiamando un ampio quadro normativo nazionale ed europeo (leggi sulla contabilità pubblica, trasparenza, revisione legale e aiuti di Stato), ha definito una serie di misure di sostegno finanziario rivolte a agenzie di viaggio e tour operator, in particolare in attuazione:
- del decreto interministeriale del 28 giugno 2023 (prot. 12331/23),
- dell’Avviso Pubblico del 31 luglio 2023 (prot. 14406/23),
- della decisione della Commissione europea C(2023) 7990 final del 24 novembre 2023 (aiuti ex art. 107, par. 2, lett. b, TFUE).
Beneficiari coinvolti
Con il decreto n. 107861/25 del 18 marzo 2025, sono stati individuati 1.883 soggetti “ammessi con riserva”, in attesa della verifica dei requisiti previsti per accedere ai contributi. A questi soggetti è stato inviato tramite PEC un modello di perizia giurata da compilare a cura di un revisore legale iscritto all’apposito Registro.
Tuttavia, numerose associazioni di categoria hanno segnalato difficoltà operative, costi elevati e incertezze interpretative riguardo all’obbligo della perizia giurata, chiedendo:
- chiarimenti sull’obbligatorietà;
- alternative alla forma giurata;
- una proroga dei termini di consegna.
Inoltre, l’invio scaglionato delle PEC ha generato scadenze diverse per ciascun operatore, rendendo disomogeneo il termine di presentazione della documentazione.
Modifica alla perizia e nuovo termine di scadenza
Alla luce delle criticità rilevate, l’Amministrazione del Turismo ha ritenuto opportuno con decreto direttoriale del 10 luglio 2025:
- prorogare il termine unico al 12 settembre 2025 per uniformare le scadenze;
- accettare anche perizie asseverate non giurate, sempre sottoscritte da un revisorr legale iscritto nel relativo Registro;
- predisporre un nuovo format per la perizia asseverata;
- considerare valide anche le perizie già inviate, con riserva di verificarne la regolarità formale e sostanziale.
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